Violenza verbale, sofferenza sul lavoro, assenze per malattia a cascata: cosa succede al Politecnico di Tolosa?

Violenza verbale, sofferenza sul lavoro, assenze per malattia a cascata: cosa succede al Politecnico di Tolosa?
Violenza verbale, sofferenza sul lavoro, assenze per malattia a cascata: cosa succede al Politecnico di Tolosa?
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l’essenziale
Il consiglio d’amministrazione Tolosa-INP, che si sarebbe dovuto tenere venerdì 24 maggio, è stato annullato, in un contesto in cui è palpabile il disagio del personale di questa scuola pubblica di ingegneria che doveva essere trasformata in una scuola centrale. Un rapporto di esperti sulla sofferenza del personale conclude che esiste un grave rischio psicosociale, “provato e superato”, così come una “sofferenza effettiva che potrebbe portare ad atti di violenza”.

Violenza verbale, sofferenza sul lavoro, sentimento di “tradimento”, “governo screditato”, rischi di suicidio, l’Istituto Politecnico Nazionale di Tolosa (Tolosa-INP) attraversa attualmente la sua più grave crisi interna dalla sua creazione nel 1969.

Composto originariamente da tre scuole di ingegneria (ENSEEIHT, conosciute come N7, Enciaset e Ensat), a cui si aggiungono altri istituti associati (ENM, ENIT, IPST-CNAM, scuola di ingegneria Purpan), Toulouse-INP forma ogni anno 6.000 ingegneri. In settori all’avanguardia: elettrotecnica, elettronica, informatica, idraulica, telecomunicazioni, agronomia, ecc.

Il consiglio di amministrazione viene annullato

Insomma, un fiore all’occhiello dell’istruzione superiore tolosa che vacilla nelle sue fondamenta, soprattutto dopo l’abbandono del progetto di adesione al Gruppo Centrale Scuole nel maggio 2023. Ma “il clima è marcio dal 2021”, scivola un rappresentante del personale.

Il consiglio d’amministrazione, che avrebbe dovuto tenersi venerdì 24 maggio, è stato “cancellato”, indica una fonte. L’istituto ha dovuto decidere sul principio della fusione dell’ENSEEIHT con la Centrale, “il che significa offrire al personale la scelta tra il nuovo stabilimento e Tolosa-INP”, teme un ingegnere a condizione di anonimato.

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Un aumento molto significativo dei congedi per malattia

Un senso di disagio lavorativo che si è diffuso a tutto il personale, colpito “da un aumento molto significativo del numero di assenze per malattia, da situazioni di forte ansia, dal personale che piange regolarmente sul lavoro, da un rinnovamento quasi completo del team di governance, le dimissioni o la sostituzione dell’AR, della DGS e di tutti i vicepresidenti statutari”, denuncia la CGT Ferc Sup di Tolosa-INP.

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“Questa situazione è catastrofica”

L’organizzazione sindacale intende reagire. “Questa situazione catastrofica, comunica, in particolare il rischio suicidio, ci ha portato a dichiarare un pericolo grave e imminente e a chiedere l’immediata cessazione del progetto. La Presidenza, tuttavia, continua a negare l’entità del pericolo e si rifiuta di farlo fermare il progetto, anche temporaneamente. Vuole portare avanti a tutti i costi la profonda trasformazione dell’establishment, ignorando la salute del personale e disprezzando ogni democrazia.

Una reazione a catena di eventi

La relazione dell’esperto, che La spedizione ha potuto consultare, prodotto a partire da febbraio dalla società di ergonomia e organizzazione Laurence Gugenheim Conseil di Frouzins (31), contiene quasi 180 pagine, la maggior parte delle quali riguarda la governance di Tolosa-INP. È stato inviato un questionario a 1.000 agenti e il 40% ha risposto. “Le interviste individuali sono state poi effettuate su base volontaria e hanno permesso di sentire 105 agenti”, precisano gli esperti.

Al centro del loro disagio, il personale evoca diversi eventi consecutivi, rileva la relazione degli esperti: i tre confinamenti successivi tra marzo 2020, novembre 2020 e aprile 2021; l’annuncio del progetto centrale nel dicembre 2021; l’attacco informatico del settembre 2022; i giorni precedenti il ​​voto del CA (consiglio di amministrazione) del 22 maggio 2023 che ha creato “un clima di tensione molto significativo tra il personale”; e la decisione dell’ENSEEIHT di portare avanti da solo il progetto Centrale.

Tra gli insegnanti triplicano i giorni di assenza

Dai rapporti di medicina del lavoro emerge, tra l’altro, che “il numero dei giorni di assenza è diminuito per il personale non docente, mentre tra gli insegnanti e i docenti-ricercatori il numero dei giorni di assenza è aumentato più che raddoppiare nel 2022 rispetto al 2019, e questo trend aumenterà nel 2023 fino a essere più che triplicato.

In buona parte dei questionari, il progetto di trasformazione del Tolosa-INP in una scuola centrale emerge come filo conduttore. Un forte sentimento di “tradimento” emerge dalle numerose testimonianze raccolte dalla società di perizia: “Ho avuto la sensazione di essere in trappola, di essere manipolato, vittima di una menzogna, di un tradimento” oppure “questa governance non è mai stata eletta per proporre per noi un progetto del genere è un chiaro tradimento”, ecc.

Il 28 maggio, Tolosa-INP organizzerà una votazione per il rinnovo del gruppo di governo, attualmente guidato da Catherine Xuereb, chimica, eletta dal 2020.

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