Giovedì lo Strong Museum di New York ha inserito il suo decimo gruppo nella Video Game Hall of Fame, premiando Asteroidi, MisteroResident Evil, SimCity e Ultima per il loro effetto sull’industria dei videogiochi e sulla cultura popolare.
Dal 2015, la Video Game Hall of Fame ha premiato una quarantina di titoli arcade, console, computer e smartphone, la cui popolarità e influenza si sono mantenute nel tempo.
Tra i videogiochi già decorati contiamo WiiSport (2023), L’ultimo di noi (2023), ma anche classici come questo La signora Pac-Man (2022), Super Mario Bros. (2015) e Invasori spaziali (2016).
Quest’anno, i cinque videogiochi selezionati sono stati selezionati tra 12 finalisti, tra cui Elite, Eroe della chitarra, Metroid, NeopetTokimeki memoriale, Il pattinatore professionista di Tony Hawk E Non conosci Jack.
Chiunque può nominare un gioco per la World Video Game Hall of Fame. I membri di un comitato consultivo internazionale selezionano le tre migliori scelte dall’elenco dei finalisti. Il pubblico nel suo insieme viene trattato come un unico membro del comitato.
Asteroidi
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Secondo lo Strong Museum, “Asteroids” è uno dei videogiochi più popolari di tutti i tempi.
Foto: Museo del Forte
La distinzione concessa a Asteroidi of Atari arriva 45 anni dopo il suo debutto nelle sale giochi nel 1979, dove fu il gioco a gettoni più venduto di Atari. La sua grafica e gli effetti sonori a tema spaziale si sono fatti strada in più di 70.000 macchine arcade e in milioni di salotti: una versione diAsteroidi è stato lanciato sulla console Atari 2600.
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La console Atari 2600
Foto: Radio-Canada / Jean Simard
Asteroids è riuscito a trasformare un gioco semplice e stimolante in cui si fa esplodere le rocce in uno dei videogiochi più giocati e influenti di tutti i tempi”,”text”:”Grazie alle innumerevoli varianti e riprogettazioni del gioco, offerte su dozzine di piattaforme, spaziando dalle macchine arcade alle console domestiche, passando per le applicazioni portatili e mobili, Asteroids è riuscito a realizzare un gioco semplice e stimolante, il cui obiettivo è far esplodere le rocce, uno dei videogiochi più giocati e influenti di tutti i tempi”}}”>Grazie a innumerevoli varianti e redesign del gioco, offerti su decine di piattaforme, che vanno dalle macchine arcade alle console domestiche, passando per applicazioni portatili e mobili, Asteroidi è riuscito a trasformare un gioco semplice e stimolante in cui si facevano esplodere le rocce in uno dei videogiochi più giocati e influenti di tutti i tempi
ha affermato Jeremy Saucier, vicepresidente assistente per l’interpretazione e i giochi elettronici presso lo Strong Museum, dove si trova la Video Game Hall of Fame.
Ultima
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La serie di videogiochi Ultima è stata inserita nella Video Game Hall of Fame nel 2024.
Foto: Museo del Forte
Ultima non è necessariamente un nome familiare, ma la serie è stata determinante nello sviluppo dei giochi di ruolo per computer (RPG), secondo Andrew Borman, direttore della digital curation.
Progettato da Richard Garriott e pubblicato nel 1981, Utima : La prima era di oscuritàha avuto otto sequel ed è considerato una fonte di ispirazione per la serie di giochi Ricerca del drago E Fantasia finale.
SimCity
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La serie di videogiochi SimCity è stata lanciata nel 1989.
Foto: Museo del Forte
Il gioco SimCity, ispirato al design urbano e pubblicato da Maxis nel 1989, ha trovato il suo pubblico tra adulti e bambini, che dovevano costruire la propria città e correggere problemi di pianificazione urbana. Tra i sequel e i prodotti derivati a cui ha ispirato possiamo citare Les Simsinserito nel 2016 nella Video Game Hall of Fame.
SimCity si rivolgeva a persone che desideravano un intrattenimento intellettualmente stimolante sui loro computer di casa appena acquistati”,”text”:”In un’epoca in cui molte persone vedevano i videogiochi come sparatutto arcade o piattaforme per console, SimCity si rivolgeva a persone che desideravano intrattenimento intellettualmente stimolante sui loro computer appena acquistati. computer domestici acquistati”}}”>In un’epoca in cui molte persone pensavano ai videogiochi come a sparatutto arcade o a piattaforme per console, SimCity si rivolgeva a persone che desideravano intrattenimento intellettualmente stimolante sui loro computer di casa appena acquistati
ha affermato Aryol Prater, uno specialista nella ricerca sul gioco e sulla cultura nera.
Mistero
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Il videogioco “Myst” è stato pubblicato per la prima volta nel 1993 per Macintosh.
Foto: Museo del Forte
Il gioco d’avventura Mistero ha venduto oltre 6 milioni di copie, diventando il videogioco più venduto degli anni ’90. Il titolo di Broderbund, pubblicato nel 1993, utilizzava la tecnologia CD-ROM e consentiva un livello di immersione che prima non esisteva nei giochi per computer, secondo Hall of. Funzionari della fama.
Myst per aprire mondi fantasiosi, ha affermato Kristy Hisert, responsabile delle collezioni presso lo Strong Museum. È un’opera di genio artistico che ha catturato l’immaginazione di un’intera generazione di appassionati di videogiochi, e la sua influenza può essere vista in molti dei giochi open world di oggi.”,”text”:” Pochi altri giochi possono eguagliare la capacità di Myst di aprire creare mondi fantasiosi, ha affermato Kristy Hisert, responsabile delle collezioni presso lo Strong Museum. È un’opera di genio artistico che ha catturato l’immaginazione di un’intera generazione di appassionati di videogiochi e la sua influenza può essere vista in molti dei giochi open-world di oggi.”}}”>Pochi altri giochi possono eguagliare questa capacità Mistero per aprire mondi fantasiosi, ha affermato Kristy Hisert, responsabile delle collezioni presso lo Strong Museum. È un’opera di genio artistico che ha catturato l’immaginazione di un’intera generazione di appassionati di videogiochi e la sua influenza può essere vista in molti dei giochi open-world di oggi.
cattivo ospite
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I giochi Resident Evil sono conosciuti come Biohazard in Giappone.
Foto: Museo del Forte
L’ultimo vincitore, cattivo ospite di Capcom, con i suoi dialoghi scadenti da film di serie B, il gameplay avvincente e la suspense agghiacciante, ha contribuito a rendere popolare il genere survival horror sin dalla sua uscita nel 1996.
Secondo la curatrice di videogiochi Lindsey Kurano, ha fornito intrattenimento maturo per adolescenti e adulti. Creato dal regista del gioco Shinji Mikami, ha anche ispirato una serie di film d’azione e horror che, nel 2022, avevano incassato oltre 1,2 miliardi di dollari (1,6 miliardi di dollari canadesi), secondo lo Strong Museum.
Con informazioni dell’Associated Press