Lunedì il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato lo svolgimento di esercitazioni nucleari nel prossimo futuro. Dice che sta rispondendo ai commenti dei leader occidentali, incluso il suo omologo francese Emmanuel Macron, riguardo al possibile invio di soldati della NATO in Ucraina, secondo il Cremlino.
Chiave di volta
Dall’inizio del conflitto in Ucraina nel febbraio 2022, Vladimir Putin ha criticato apertamente il possibile utilizzo delle armi nucleari.
Questa volta, le esercitazioni annunciate dal Ministero della Difesa dovrebbero consentire all’esercito russo di “addestrarsi alla preparazione e all’uso di armi nucleari non strategiche”, progettate per l’uso sul campo di battaglia e in grado di essere lanciate direttamente tramite missili.
Il ministero ha assicurato che ciò era una risposta alle “minacce” lanciate dai leader occidentali contro la Russia.
Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha poi denunciato la loro “intenzione di inviare contingenti armati in Ucraina, vale a dire di posizionare i soldati della NATO di fronte all’esercito russo”.
Ha puntato il dito contro Emmanuel Macron, di cui ha criticato la “retorica molto pericolosa”, così come contro i rappresentanti britannici e americani.
Possibilità di inviare truppe occidentali
Il presidente francese ha recentemente avanzato la possibilità di inviare truppe di terra occidentali in Ucraina se Mosca dovesse sfondare “la prima linea” e se Kiev lo richiedesse.
Aveva espresso questa idea già a febbraio, suscitando scalpore tra gli alleati di Kiev, anche se da allora alcuni hanno fatto un passo nella sua direzione, soprattutto di fronte alla spinta russa sul fronte orientale.
Le esercitazioni militari russe, ordinate da Vladimir Putin, coinvolgeranno l’aviazione, la marina e le forze del Distretto militare meridionale, che ha sede molto vicino all’Ucraina e copre in particolare le regioni ucraine che Mosca sostiene di annettere, secondo il ministero della Difesa russo. .
Tuttavia, la data e il luogo non sono stati specificati, così come il numero di soldati e attrezzature mobilitati.
La dottrina nucleare russa prevede un uso “strettamente difensivo” delle armi atomiche, in caso di attacco alla Russia con armi di distruzione di massa o in caso di aggressione con armi convenzionali “minacciando l’esistenza stessa dello Stato”.
Putin mette in guardia gli occidentali dalla “minaccia reale” di una guerra nucleare
Il 29 febbraio, Vladimir Putin, nel suo discorso annuale alla Nazione, ha messo in guardia gli occidentali dalla “minaccia reale” di una guerra nucleare in caso di inasprimento del conflitto in Ucraina.
29/02/2024
Sei morti vicino a Belgorod
Secondo il governatore Vyacheslav Gladkov, anche l’attacco ucraino di un drone esplosivo nel piccolo villaggio di Beriozovka, nella regione russa di Belgorod, ha provocato almeno sei morti e 35 feriti.
Due piccoli camion “che trasportavano i dipendenti sul posto di lavoro e un’auto sono stati attaccati dall’esercito ucraino utilizzando droni kamikaze”, ha spiegato il funzionario su Telegram.
Un uomo è in “gravi condizioni”, ha detto Gladkov, mentre le altre persone, ferite “più o meno gravemente dalle schegge”, sono state trasportate “nei centri medici della regione”.
Secondo le autorità regionali, i veicoli interessati appartenevano ad un’azienda locale produttrice di carne.
La regione di Belgorod è regolarmente presa di mira dagli attacchi dell’esercito ucraino, e Kiev afferma di farlo in risposta ai bombardamenti quotidiani da parte delle forze russe sulle città ucraine da più di due anni.
Il 30 dicembre 2023, la città di Belgorod, capitale dell’omonima regione e situata a 60 km dal villaggio di Beriozovka, è stata colpita dall’attacco più mortale sul suolo russo dall’offensiva di Mosca contro il vicino ucraino nel febbraio 2022 (25 morti e circa un centinaio di feriti).
Questo nuovo attacco ucraino avviene alla vigilia dell’insediamento al Cremlino di Vladimir Putin, che martedì inizierà ufficialmente il suo quinto mandato presidenziale, e tre giorni prima delle celebrazioni del 9 maggio per la vittoria sovietica contro la Germania nazista.
Parte di questi festeggiamenti, che in genere attirano grandi folle in tutto il Paese, sono stati annullati dalle autorità per ragioni di sicurezza legate in particolare al conflitto in Ucraina.
ATS
