perché Netflix si è permessa di eliminare l’ultima sorella Featherington e come ciò ha influenzato la storia

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Di Alicia S.

– Pubblicato il 26 maggio 2024 alle 16:00

La versione Netflix delle Cronache di Bridgerton suggerisce l’esistenza di una delle sorelle Featherington… Vi spieghiamo perché la serie ha preso questa direzione!

La famosa serie The Bridgerton Chronicles è ispirata all’altrettanto famosa saga letteraria di Julia Quinn. Netflix però non ha rispettato scrupolosamente i libri a cui si ispira la fiction. Infatti, se la maggior parte delle avventure che animano lo show televisivo sono fedeli alla trama romantica, Netflix si è comunque preso alcune libertà. In effetti, la serie ha addirittura cancellato completamente una delle sorelle Featherington. Allora quali sono le ragioni di ciò ed è stata una buona idea?

Felicity Featherington: il personaggio dimenticato delle Cronache di Bridgerton

Nel lavoro di Julia Quinn, Portia Featherington non ha tre, ma quattro figlie: Prudence, Philipa, la focosa Penelope, Prudence e Felicity. Quando avrà luogo la terza stagione di The Bridgerton Chronicles, il più giovane dovrà avere dodici anni, proprio come Hyacinth Bridgerton. I due bambini sono legati anche da una profonda amicizia. Nella versione originale, il più giovane Featherington iniziò a cercare marito solo nel 1824. Prudence e Philipa erano già sposate. Nello stesso anno, la ragazza mise gli occhi su un certo Geoffrey Albansdale. Questa scelta rappresenta anche una vera e propria dimostrazione di indipendenza per Felicity. In effeti, sua madre avrebbe preferito che favorisse un altro corteggiatore. Allora perché non troviamo traccia di questo personaggio nella versione offerta da Netflix?

Perché le Cronache di Bridgerton hanno rimosso questo personaggio dalla trama?

Interrogata in merito, la produzione ha spiegato di aver fatto questa scelta una preoccupazione per la coerenza della storia. La narrazione dovrebbe essere incentrata sulla famiglia Bridgerton. Si tratterebbe, quindi, di evitare di disperdere, e forse anche di perdere, spettatori, sviluppando troppi personaggi di second’ordine. In effetti, la serie sviluppa già la storia di otto bambini Bridgerton, così come quella di tre donne Featherington. Il team di produzione avrebbe quindi ritenuto che un quarto Featherington fosse uno sviluppo superfluo. Tuttavia, questa spiegazione lascia alcune aree grigie. Jess Brownell ammette infatti che è stata soprattutto la sua amicizia con Penelope a causare la scomparsa di Felicity.

L’assenza di questo personaggio ha un grande impatto sulla storia di Colin e Penelope

Il minimo che possiamo dire è questo La storia d’amore tra Colin e Penelope è piuttosto complessa. E questo fin dal primo episodio della serie. Tuttavia, la presenza di Felicity avrebbe complicato ulteriormente questa trama. Ti spiegheremo tutto. Come nella serie, i romanzi vedono Colin tornare in Inghilterra quando nessuno se lo aspettava. Tuttavia, in questa quarta opera di Julia Quinn, questo ritorno coincide con il debutto di Felicity in società. Subito, Portia si impegna a sposare la figlia più giovane con Colin. I dodici anni di differenza d’età tra i giovani non turbano minimamente la Baronessa. Ma mentre Felicity ammette che non proverà mai alcun sentimento romantico per il suo fidanzato, quest’ultimo si rende conto di essere perdutamente innamorato di Penelope. Tuttavia, questa svolta non impedisce alla madre di persistere nel suo piano di unire la figlia più piccola a Colin. Alla luce di queste spiegazioni, il motivo della scomparsa di Felicity risulta ovvio. Si tratta soprattutto di rimuovere un ostacolo importante alla storia d’amore che vivranno Colin e Penelope. La presenza di Felicity avrebbe pesato sulla storia. Pertanto, la decisione di Netflix ha un solo obiettivo: consentire agli spettatori di godersi appieno questa terza stagione!

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