Abbiamo visto più gente sugli spalti e a bordo campo. Ma l’atmosfera c’era già. I fedeli, che hanno pazientato dallo scorso autunno, non vedevamo l’ora che arrivasse questo primo giorno di gare. Programma della giornata alla mano, strumento indispensabile per tutti i corridori, binocolo per alcuni, per seguire le corse ma anche i galoppo, il riscaldamento dei cavalli, che permettono di avere un’ultima idea dello stato di forma quel giorno, i clienti abituali erano felici di incontrarsi di nuovo.
Rimonta tranquilla ma pur sempre la quinta della giornata, nella quinta corsa, con alcuni nomi di fantini famosi (Abrivard, vincitore di due corse, Bazire, Verva) a vivacizzare le scommesse. Ci vuole tempo per ripristinare il tutto dopo sette mesi di svernamento; È passato quasi un mese da quando le squadre dell’ippodromo si sono messe al lavoro, nonostante il clima non proprio ideale. Ma il cielo lentamente è entrato in gioco poiché la pioggia ha smesso poco prima della prima gara ed è uscito il sole nel pomeriggio.
Questo primo giorno è servito quindi come irruzione. Anche per il ristorante dell’ippodromo che ha completamente rinnovato il suo menù. Ci sarà 39 giorni di gare quest’anno, fino al 24 settembre. La prossima si svolgerà domenica, accompagnata da un open day.