Un aereo della Delta Airlines in partenza da Cancun (Messico) e appena atterrato a Seattle (Stati Uniti) ha preso fuoco poco dopo essersi fermato sulla pista dell’aeroporto e aver iniziato a sbarcare passeggeri, la sera del 6 maggio scorso. Di fronte allo scoppio dell’incendio, il pilota ha deciso di evacuare l’aereo, un Airbus A321neo. Alcuni occupanti sono usciti tramite la passerella, ma la maggior parte degli altri ha dovuto utilizzare gli scivoli di emergenza, riferisce Komo News.
Le immagini della videosorveglianza diffuse sui social network questo martedì mostrano che l’incendio è scoppiato sotto l’abitacolo ed è stato accompagnato da un denso fumo nero. L’incendio è stato causato da un cortocircuito in una presa elettrica dell’aereo, verificatosi non appena l’apparecchio si è collegato alla rete aeroportuale, ha spiegato un portavoce del sito. L’attrezzatura è stata ispezionata e riparata ed è ora in buone condizioni.
195 persone da evacuare
Un testimone presente a bordo dell’aereo ha spiegato che l’incendio è durato meno di un minuto. All’arrivo dei vigili del fuoco non erano più visibili fiamme che hanno comunque spento l’aereo. Non sono stati segnalati feriti gravi. Il testimone, però, ha parlato di una donna che si era slogata una caviglia mentre scivolava sullo scivolo di evacuazione. A bordo dell’Airbus c’erano 189 viaggiatori, quattro membri dell’equipaggio di condotta e due piloti.
I passeggeri hanno potuto sottoporsi a vari controlli e lasciare l’aeroporto un’ora dopo l’incendio. I membri dell’equipaggio tornarono immediatamente ai loro compiti. “Sono molto felice che sia successo sulla terraferma e proprio davanti al gate d’imbarco, è il posto migliore per un’evacuazione”, ha commentato il testimone, che tuttavia ha confidato di aver riflettuto molto su quella scena.
