3 fumetti del Quebec ambientati a Montreal

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Questo mese Montreal celebra i fumetti come mai prima d’ora! L’evento Maggio, mese dei fumetti è in pieno svolgimento e si concluderà in modo grandioso con il FBDM (Montreal Comics Festival) il 24, 25 e 26 maggio. Insomma, inutile dire che ci ha fatto venire voglia di leggere – e, in questo caso, di leggere i fumetti del Quebec!

Meno male: a CityCrunch amiamo così tanto Montreal che sfogliamo anche le sue pagine! Che piova o che splenda il sole, al caldo di un piccolo caffè o sdraiati tra i lillà del Giardino Botanico, la nostra bella città ci invita costantemente alla lettura… e noi lo ricambiamo, divorando i romanzi del Quebec che la ritraggono meravigliosamente.
Tuttavia, quando si tratta di fumetti, il Quebec non è escluso, anzi! La nona arte è più viva che mai, con molte case editrici e fumettisti, uno più formidabile dell’altro. I fumetti sono un mezzo che sa commuovere le persone e farle sognare, ridere e pensare allo stesso modo di un buon film o di un buon romanzo. La dimostrazione in tre appassionanti opere – tre fumetti realizzati da artisti del Quebec e che si svolgono, almeno in parte, a Montreal.

Il film di Saradi Caroline Lavergne

Un magnifico making-of illustrato, tra Montreal e la North Shoree un’avventura umana piena di umorismo e poesia!
La storia inizia a Montreal, negli uffici di una società di produzione che sta preparando le riprese di un film. Caroline Lavergne, che conosce il regista, le ha suggerito di seguire la squadra per disegnare diari cinematografici, e lei quindi sale a bordo fin dai primi incontri di preparazione. Questo libro è il prodotto finito, la gioiosa condensazione di una piccola tonnellata di quaderni realizzati con amore in poche settimane, il tempo di un lungometraggio. L’autrice non sa nulla di cinema e quindi scopriamo tutto questo viaggio attraverso i suoi occhi; dagli aneddoti filmati agli incontri improbabili, divoriamo le pagine e vorremmo che durassero più a lungo. La parte più folle è ovviamente l’incredibile viaggio in treno per Schefferville, che ti fa venir voglia di fare le valigie e partire anche tu per un’avventura nel Nord. Ma impariamo anche molte cose su questo luogo perduto del Quebec e ci ritroviamo a voler, a nostra volta, scarabocchiare per preservarne i ricordi.

Un libro davvero bellissimo, che farà sorridere tutti coloro a cui lo regalerai!

Al nuovo indirizzo – 236 pagine

Utownda Cab

Sam vive a Utown, un quartiere di una città a cui non viene mai dato un nome, ma inevitabilmente pensiamo a Montreal, e a Hochelaga particolarmente. Un artista al verde, si accovaccia in un ex studio di artisti e vede il mondo intorno a lui lentamente nobilitarsi. Le persone intorno a lui stanno aprendo la strada, il suo edificio è minacciato di distruzione e Sam ha la terribile impressione di essere rimasto indietro. Diversi incontri lo porteranno a muoversi e – forse – a dimostrare a tutti di non aver detto l’ultima parola…
Ci affezioniamo subito al luogo e ai personaggi (il brillante disegno di Cab c’entra molto!) e lo divoriamo allegramente. Utown è un personaggio a sé stante e subito proviamo un’ondata di affetto per il posto. Il libro offre anche una bella riflessione sulla gentrificazione dei quartieri operai attraverso diversi punti di vista, tutti molto rilevanti. Insomma, è facile capirne il motivo Utown ha vinto il Prezzo Bédélys per il miglior fumetto del Quebec dell’anno scorso: è bello, è intelligente e soprattutto ha quell’anima in più che fa la differenza.

Usciamo da questa lettura con il sorriso sulle labbra, con la stessa sensazione come se avessimo visto un bel film indipendente!

Al nuovo indirizzo – 216 pagine

Macedoniadi Cathon

Amiamo così tanto Cathon – il suo umorismo assurdo, la sua poesia e soprattutto i suoi disegni! I suoi simpatici personaggi con i loro simpatici visetti, le loro fossette, i loro piccoli occhi gonfi. La loro ingenuità, la loro malafede a volte, anche le loro incoronazioni! È fisicamente IMPOSSIBILE non ridere davanti a un disegno di Cathon.
Questo mese escono le edizioni Pow Pow Macedonia, una raccolta delle sue strisce (parte del quale è stato pubblicato sul suo account Instagram, che consigliamo vivamente). Cathon ritrae se stesso nella sua vita quotidiana, da Montreal al Quebec, da uno chalet infestato in campagna al tiki motel di Trois-Rivières. È divertente, è dolce, fa sorridere in ogni momento della giornata. Ci diciamo che leggeremo solo due pagine e ne leggiamo dodici, ma è così bello. Apprezzeremo particolarmente l’illustrazione in copertina: una gioiosa rappresentazione della primavera a Montreal!

Un libro da regalare sistematicamente ogni volta che cerchi un’idea regalo!

A Pow Pow – 160 pagine

Bonus: fumetti a tua disposizione gratuitamente!

Se vuoi leggere dei bei fumetti questo mese, ti consigliamo anche di andare su La tranquilla spianata : una mostra che presenta i finalisti dei Premi Bédélys viene presentato lì e, soprattutto, Decine di fumetti sono disponibili lì gratuitamente! I grandi divani accanto al fuoco e le graziose terrazze aspettano solo te.
E stiamo aspettando i tuoi suggerimenti e i tuoi fumetti del Quebec preferiti!

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