[VIDÉO] Il Day Of Hardcore, festival di musica estrema, torna questo fine settimana a La Nef per la sua ottava edizione

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Hardcore, skateboard e tatuaggi

Nel menù di questa grande festa, concerti hardcore ovviamente ma anche intrattenimento per tutta la serata con, tra le altre, una disciplina da sempre presente nell’ambito punk e hardcore: lo skateboard, attraverso un evento che sarà orchestrato dall’associazione Angoumoisine Cerise il l’altopiano. Si configura così un “pattino aperto”, con la presenza di numerosi moduli sui quali i frequentatori del festival possono venire a “pattinare” liberamente. Altre attività in programma, una “lotteria dei tatuaggi”, che vi permetterà di vincere il vostro tatuaggio sul posto dell’artista Florian Svaha, un dj set e, ovviamente, la possibilità di mangiare grazie ai food truck.

Già quasi conclusa, la serata è stata un grande successo, che è andato ben oltre la sfera degli iniziati Charentais. “C’è un pubblico nazionale, che viene da tutto il Paese”, dice Benjamin Jardinier, responsabile della comunicazione di La Nef, prima di aggiungere: “È un momento che il pubblico aspetta davvero, c’è stata una piccola pausa con il covid ma, durante l’edizione 2023 abbiamo percepito davvero un grandissimo entusiasmo”.

Può essere molto violento nel pogare, ma è comunque molto codificato e premuroso.

Un pubblico di addetti ai lavori… e curiosi

C’è da dire che questo incontro, giunto alla sua ottava edizione, è ormai una realtà consolidata: “L’associazione The Back Scratch’ ha voluto organizzare a La Nef un evento legato alla cultura hardcore, abbiamo aperto loro le nostre porte nel 2015” . Da allora il piccolo festival è diventato grande, come spiega Benjamin: “Il progetto è sempre quello di riuscire a creare un programma internazionale. Siamo in coproduzione con l’associazione Back Scratch’, forniamo supporto tecnico, parte della comunicazione ma anche gestione del bar e degli eventi.

Diamo il benvenuto anche ad alcuni bambini… ovviamente con protezioni acustiche.

Nel corso degli anni, un nuovo pubblico si mescola agli appassionati di musica estrema: “È musica piuttosto violenta, un po’ più vicina al metal, quindi è anche virulenta tra il pubblico”, riconosce Benjamin Jardinier, “ma questa atmosfera folle suscita anche curiosità, la gente sente che sta succedendo qualcosa al festival”. Un’osservazione condivisa anche da Arnaud Carrara, presidente dell’associazione Back Scratch: “Venite per la scoperta! Non abbiamo mai avuto un incidente. Ciò che la gente cerca è questa vera comunione, questo outlet del fine settimana. Può essere molto violento pogare (1), ma è ancora molto codificato e premuroso, con questa nozione di rispetto molto presente: le persone continuano a proteggersi a vicenda. Diamo il benvenuto anche ad alcuni bambini… ovviamente con protezioni acustiche.”

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La navata, la cornice perfetta

Arnaud e Benjamin sanno bene di cosa stanno parlando poiché hanno potuto osservare questi comportamenti dal palco, che si esibiranno per la terza volta nell’ambito del festival con il loro gruppo Who I Am: “È il gruppo hardcore locale, lì non sono molti,” spiega Arnaud, che questa volta si veste di chitarrista della band (Benjamin è il batterista) e aggiunge: “Direi addirittura che ho cominciato a organizzare concerti perché avevo una band, è davvero molto vicina e è stato fatto molto nella sfera metal, punk o hardcore.

Come i loro colleghi venuti dai quattro angoli del pianeta, Arnaud e Benjamin, venuti “dalle coste di Los Angoulêmes” come amano ricordarci, si preparano a far ruggire di piacere il pubblico di La Nef: “È sempre un piacere suonare lì, per la qualità della ricezione, per il suono, ed è comunque una sala grande che può ospitare fino a 700 persone, quindi è un vero luogo di incontro per tutti i gruppi”, si spazientisce Arnaud. Non resta che sperare… che il tempo sia dalla parte degli organizzatori: “Per lo skateboard e il catering è ancora meglio”, sorride Arnaud. Per quanto riguarda la musica, si svolgerà nelle viscere di La Nef, sicuramente in un caldo torrido. Le porte dell’Inferno aprono alle 16:00 Non chiuderanno fino a mezzanotte.

(1) La fossa.

Il programma

16:00: porte aperte.
17:00: Calcine.
17:45: Chi sono.
18:30: Stregone.
19:20: Grove Street.
19:45: Gara di skate con il miglior trick.
20:45: Rischia!.
21:45: Scusate.
22:50: Arcangelo.
Mezzanotte: Comeback Kid.


I canadesi di Comeback Kid saranno senza dubbio una delle grandi attrazioni della serata.

Georgia Rawson


Un poster internazionale e promettente.

Riproduzione CL

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