L’India è stata colpita da una serie di ondate di caldo eccezionali nelle ultime settimane, con più di 45 gradi registrati. Un uomo in fila per votare è morto, insieme ad almeno 33 addetti ai sondaggi.
Almeno 33 sondaggisti indiani sono morti a causa del caldo nell’ultimo giorno delle elezioni nazionali, sabato 1 giugno, nel solo stato dell’Uttar Pradesh, ha detto un funzionario elettorale, poiché parte dell’India soffre di una serie di ondate di caldo eccezionali.
“Un risarcimento finanziario di 1,5 milioni di rupie (18.000 dollari) sarà pagato alle famiglie dei defunti”, ha detto ai giornalisti Navdeep Rinwa, capo elettore dello stato dell’Uttar Pradesh, domenica 2 giugno.
Molti decessi sono stati segnalati in India a seguito di queste intense ondate di caldo, con temperature superiori a 45 gradi, ma la morte di diverse decine di ufficiali in un solo giorno rappresenta un bilancio particolarmente alto.
Secondo il Dipartimento meteorologico indiano (IMD), le temperature a Jhansi nell’Uttar Pradesh hanno raggiunto i 46,9 gradi.
Battiti i record di temperatura
In un altro incidente, nella città di Ballia, nello stesso stato, un uomo in coda per votare ha perso conoscenza ed è morto, ha detto il funzionario.
“L’elettore è stato trasportato in una struttura sanitaria, dove è stato dichiarato morto all’arrivo”, ha detto Navdeep Rinwa.
L’India sperimenta temperature torride nella stagione calda, ma quest’anno le ondate di caldo sono state eccezionali, con temperature record infrante.
La ricerca scientifica ha dimostrato che i cambiamenti climatici stanno causando ondate di caldo più lunghe, più frequenti e più intense in tutto il mondo.
Secondo diversi exit poll, il primo ministro nazionalista indù Narendra Modi sembra pronto a vincere un terzo mandato. I risultati verranno annunciati ufficialmente martedì.
