L’uragano Beryl appartiene ormai alla categoria 4 e si abbatte sulle Antille con venti superiori a 200 km/h, segnando l’inizio di una stagione degli uragani particolarmente anticipata.
Il primo uragano della stagione sarà particolarmente pericoloso nel bacino atlantico. L’uragano Béryl, che si dirige verso le Antille, domenica 30 giugno ha raggiunto la categoria 4, il che significa che il fenomeno è “estremamente pericoloso”annuncia il National Hurricane Center (NHC) di Miami, come riportato da BFMTV.
Venti e tempeste “potenzialmente fatale” sono attesi nelle Isole Sopravento da lunedì mattina 1° luglio, avverte l’NHC. Un fenomeno del genere è particolarmente raro all’inizio della stagione degli uragani, che va dall’inizio di giugno alla fine di novembre.
È scattata la vigilanza sugli uragani
Su quasi tutte le isole del settore colpito è scattata la vigilanza sugli uragani: Barbados, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, ecc. Per quanto riguarda la Martinica, il prefetto ha messo il centro operativo dipartimentale dell’isola francese.
Le autorità sono particolarmente vigili anche sullo stato del mare: “è già molto probabile che lo stato del mare sarà molto agitato a partire da domenica sera, e in particolare nella giornata di lunedì”, anticipano i servizi dello Stato francese in Martinica. Sono previste onde di 5 metri nel canale di Saint-Lucie, nel sud dell’isola.
Questo inizio particolarmente intenso e anticipato della stagione degli uragani si spiega con lo sviluppo del fenomeno meteorologico La Niña e con le alte temperature, informa l’Agenzia americana di osservazione oceanica e atmosferica (NOAA). Si tratta di una conseguenza diretta del cambiamento climatico, che intensifica e rende più frequenti i fenomeni meteorologici estremi.
pubblicato il 30 giugno alle 18:47, Philippine Rouviere Flamand, 6Medias
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