Il presentatore Bernard Pivot è morto

-

Bernard Pivot, ex presidente dell’Académie Goncourt, è morto all’età di 89 anni a Neuilly-sur-Seine. L’autrice e conduttrice francese combatteva da diversi mesi contro il cancro.

Ricordato, un libro in una mano e gli occhiali nell’altra, alla guida del suo spettacolo Apostrofi, Anche Bernard Pivot ha presentato lo spettacolo Brodo di coltura e organizzò dal 1985 il Dicos d’or, un campionato di ortografia divenuto rapidamente internazionale.

Entrato a far parte dell’Accademia Goncourt nel 2004, ne è diventato presidente nel 2014 e si è ritirato alla fine del 2019.

L’idea è stata di Bernard Pivot, che domenica ha compiuto 89 anniApostrofi nel 1974. Il primo episodio fu trasmesso per la prima volta dalla televisione pubblica il 10 gennaio 1975.

Questo spettacolo che presenta dal vivo, dopo il Concerto per pianoforte numero 1 di Rachmaninov, è imbattibile il venerdì sera. Si ride molto, si gareggia nell’arguzia, si fuma e si beve, ci si insulta, ci si bacia… Il pubblico lo adora, le vendite dei libri seguono.

Archivi diApostrofi opinioni e recensioni

Il comico François Cavanna tenta di mettere a tacere lo scrittore americano Charles Bukowski, ubriaco fradicio, con un famoso Bukowski, ti darò un pugno in faccia!a cui Pivot aggiunge: Stai zitto

Lo difende lo scrittore e dissidente del regime sovietico Alexander Solzhenitsyn L’arcipelago dei Gulag e le sue memorie. Marguerite Duras gli confessa: Beviamo perché Dio non esiste.

Sagan, Barthes, Nabokov, Bourdieu, Eco, Le Clézio, Modiano, Levi-Strauss e perfino il presidente Mitterrand saranno suoi ospiti. Nel 1987 intervistò clandestinamente Lech Walesa in Polonia. Lettore faceto e meticoloso, a cui sottopone i suoi ospiti Questionario pivotispirato a quello di Proust.

Inizio del widget. Saltare il widget?

Fine del widget. Tornare all’inizio del widget?

Apostrofi durò quindici anni, dal 1975 al 1990, seguito da milioni di telespettatori. E certi estratti hanno ancora un grande successo su Internet.

Così, quando nel gennaio 2020 è scoppiato il caso che riguardava lo scrittore Gabriel Matzneff, un autore francese che beneficiava di grande indulgenza mentre aveva rapporti sessuali con minorenni, abbiamo riguardato molto una trasmissione del marzo 1990 in cui era stato invitato.

Sempre sul set, Denise Bombardier si oppone poi a Gabriel Matzneff. Se c’è un vero insegnante di educazione sessuale, quello è Gabriel Matzneff, che dà volentieri lezionidice scherzosamente Bernard Pivot, presentando l’autore come collezionista di gattini.

>>>>3:17

A me il signor Matzneff sembra pietosorisponde Denise Bombardier, l’unica sul set a preoccuparsi delle piccole conquiste dello scrittore e a giudicare che avrebbe avuto responsabile davanti alla giustizia se non avesse un’aura letteraria. Ci sono limiti anche alla letteraturadichiara.

Con 30 anni di senno di poi, la sequenza è scioccante. Oggi la moralità viene prima della letteratura. Moralmente questo è un progressoBernard Pivot si difenderà.

Letteratura, vino e calcio

La popolarità del giornalista letterario, che contava quasi un milione di abbonati

Nel 2004, è diventato il primo non scrittore cooptato all’interno dell’Accademia Goncourt. Ha scritto tre romanzi e diversi saggi, sulla lingua francese ma anche sulle sue altre due grandi passioni: il vino e il calcio.

Dopo l’arrestoApostrofilui creò Brodo di colturasempre di servizio pubblico, con un orizzonte più ampio dei libri.

Nato a Lione (Centro-Est) il 5 maggio 1935, da una famiglia di piccoli commercianti, trascorre l’infanzia nel Beaujolais ed è noto per essere un illuminato cultore dei vini di questa regione.

Gli dobbiamo un Dizionario degli amanti del vino (Plon, 2006). Nel calcio, era un fedele tifoso dell’AS Saint-Étienne e della squadra francese.

Si definiva soprattutto giornalista, professione di cui conobbe tutte le sfaccettature. Dopo aver iniziato come stagista presso I progressi del Lioneentra nel Figaro letterario nel 1958.

Capo dipartimento presso Figaro nel 1971 si dimette nel 1974 dopo un disaccordo con lo scrittore Jean d’Ormesson (che diventerà il suo ospite televisivo più assiduo). Poi andrà in porto Leggere, Punto E Il diario della domenica.

-

PREV Affare Cauet: il conduttore radiofonico messo agli arresti domiciliari
NEXT Morte di un adolescente: pensarci due volte prima di partecipare alla “One Chip Challenge”