Il petrolio recupera le perdite post-OPEC+ e tocca i massimi in 7 settimane!
Il petrolio greggio continua il suo rimbalzo, anche se il rialzo odierno è limitato a circa lo 0,5% per WTI e Brent. Il petrolio è in aumento nonostante l’aumento delle scorte secondo l’API e il rapporto STEO dell’EIA che ha mostrato un calo nelle previsioni del prezzo medio del petrolio per quest’anno. Il rapporto STEO di giugno indica che il prezzo medio di un barile di petrolio WTI dovrebbe salire a 80,32 dollari quest’anno, mentre il rapporto di maggio indicava un prezzo medio di 84,76 dollari al barile.
Perché ci sono aumenti nel mercato del petrolio? Da un lato osserviamo un leggero indebolimento del dollaro USA, dall’altro gli investitori si aspettano ancora una forte ripresa della domanda di petrolio durante la stagione estiva dopo il rapporto STEO. È anche possibile che l’OPEC+ sarà costretta a rivedere la sua decisione alla fine dell’estate ed estendere i tagli volontari alla produzione fino alla fine dell’anno.
Il Brent (OIL) è tornato al di sopra delle medie mobili della sessione 50, 100 e 200 e ha raggiunto il livello più alto dal 1 maggio 2024. Il prezzo si è completamente ripreso dopo il calo causato dalla riunione dell’OPEC+ all’inizio di giugno. La zona di approvvigionamento significativa più vicina è compresa tra 87 e 88 dollari al barile. Fonte: xStation5
Vale la pena notare che alla fine di maggio il petrolio Brent ha quasi raggiunto il contango sui due contratti più vicini. Da allora, il prezzo del contratto future più vicino ha registrato un forte rimbalzo rispetto al contratto successivo. Fonte: Bloomberg Finance LP: Bloomberg Finance LP, XTB
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