Taglio del budget per la manutenzione degli edifici scolastici

Taglio del budget per la manutenzione degli edifici scolastici
Taglio del budget per la manutenzione degli edifici scolastici
-

SCUOLE. Il Centro Servizi Scolastici Des Chênes (CSSDC) ha appreso che il budget assegnatogli per la manutenzione dei suoi edifici, durante il prossimo anno fiscale, aumenterà da 22 milioni di dollari a quattro milioni di dollari rispetto all’anno in corso.

Questa riduzione del budget è motivo di preoccupazione per il CSSDC. L’organizzazione vuole mantenere i suoi edifici in buone condizioni come sono adesso. Tuttavia, il Ministero dell’Istruzione ha scelto di dare priorità alla riabilitazione degli edifici della provincia che rappresentano un pericolo maggiore per la salute e la sicurezza degli utenti.

“Disponiamo di immobili in condizioni relativamente buone”, rassicura il direttore generale Lucien Maltais. Sono diversi anni che ci investiamo molti soldi. Per il prossimo anno ci vengono stanziati quattro milioni di dollari; che non ci conviene. Il Ministero produce un progetto di regole di bilancio che ci proietta questi quattro milioni. Ciò causa preoccupazione. Abbiamo espresso il nostro desiderio che questo venga adeguato verso l’alto. Il divario attuale è notevole. Aspetteremo i parametri definitivi. Magari le cose si sistemeranno, ma non siamo l’unico Centro Servizi Scolastici in questa situazione”.

“Abbiamo un patrimonio edilizio che necessita di manutenzione, ma non ci sono situazioni che mettono a rischio la salute e la sicurezza degli occupanti rispetto ad altri centri di servizi scolastici”, afferma Simon Lavoie, direttore delle risorse. È certo che possiamo essere penalizzati sapendo che qui non abbiamo questi segnali di degrado. Quando ce n’è uno, lo risolviamo rapidamente”.

Il CSSDC non si arrenderà se il ministero deciderà di non aumentare il budget previsto. Lucien Maltais afferma che il gruppo si rimboccherà le maniche per realizzare il lavoro prioritario e scrivere un dossier completo in previsione dell’anno successivo.

“La buona notizia è che non abbiamo scuole in cui la sicurezza e l’integrità dell’edificio sono messe a rischio. Per un anno è qualcosa che possiamo superare o addirittura accettare la situazione. Tuttavia, nel medio e lungo termine saranno necessari investimenti pubblici. Meno lavoro possiamo eseguire in anticipo, meno possiamo essere preventivi e più gli edifici tendono a deteriorarsi. Non vogliamo fare lavori all’ultimo minuto e non ne abbiamo mai fatti”, sottolinea Maltais.

Progetto ritardato

La significativa riduzione del budget avrà un impatto sul progetto di ristrutturazione della scuola secondaria Jean-Raimbault. È infatti previsto un vasto progetto del valore di circa 16 milioni di dollari. Abbiamo voluto approfittare dell’apertura della scuola Bosquet e della presenza di classi modulari per realizzare un’importante ristrutturazione della sede di rue Pelletier.

“Abbiamo sospeso i bandi di gara per i professionisti in attesa delle regole di bilancio. Successivamente ci riposizioneremo in base al budget, ovvero a ciò che faremo. Verranno valutate le opzioni se ripartire il lavoro su più anni o pianificarlo in diverse fasi. La scuola Jean-Raimbault risale a diversi anni fa e presenta diversi elementi fatiscenti», spiega il signor Lavoie.

Il direttore delle risorse materiali stima che questo ammodernamento avrebbe potuto essere completato entro un anno e mezzo con un budget adeguato, ma che l’incertezza riguardo al finanziamento significa che il progetto richiederà più tempo per essere completato.

Da qui all’inizio dell’anno scolastico, il Centro Servizi Scolastici dovrà continuare a pianificare i prossimi lavori di manutenzione degli edifici, ma anche stabilire le proprie esigenze di spazio per i prossimi anni. A settembre dovrà presentare formalmente i progetti per l’aggiunta di classi in previsione del Piano infrastrutturale del Quebec 2025-2035 (PQI).

__

L’Express ti invita a scaricare la sua applicazione. Potrai continuare a leggere le tue notizie gratuitamente, in tempo reale. Non dimenticare di attivare le notifiche!

Mela: https://apps.apple.com/ca/app/lexpress-de-drummondville/id1575799821?l=fr-CA

Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=ca.journalexpress.app&hl=fr

-

PREV Tre croati, tra cui due ragazze, sospettati di diversi furti con scasso, arrestati a Roanne
NEXT Diocesi di Bayonne: dopo i religiosi, tocca ai parrocchiani farsi ascoltare