Il Quebec rileva il dossier fondiario di Rabaska dal CPTAQ

Il Quebec rileva il dossier fondiario di Rabaska dal CPTAQ
Il Quebec rileva il dossier fondiario di Rabaska dal CPTAQ
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Il governo del Quebec ha finalmente destituito la Commissione per la Protezione del Territorio Agricolo (CPTAQ) dalla questione della terra di Rabaska. Ora si riserva il diritto di analizzare personalmente la richiesta avanzata da un gruppo di cittadini che vuole che tutte le terre siano reintrodutte in zona agricola.

Il Quebec lo ha annunciato la settimana scorsa, dopo aver adottato un decreto che gli consente di escludere la possibilità di adesione CPTAQ il 26 giugno. Il governo aveva già proceduto in questo modo, nel 2007.

Una mossa non molto prudente e lungimirantestima Pierre-Paul Sénéchal, presidente del Gruppo di Iniziative e di Ricerca Applicata all’Ambiente (GIRAM).

Siamo del parere che produrre un secondo decreto […] per evitare che questi territori ritornino nella rete agricola, c’è qualcosa di un po’ immoralesi lamenta.

Il gruppo ha chiesto, nell’aprile 2023, al governo di trasformare in zona agricola i 271 ettari che il Quebec ha acquistato dalla società Rabaska per un costo di 38 milioni di dollari.

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Il ministro Fitzgibbon ha annunciato l’intenzione del Quebec di convertire parte del territorio di Rabaska a scopi industriali quest’inverno (Foto d’archivio).

Foto: Radio-Canada

Il Quebec, attraverso il ministro dell’Economia Pierre Fitzgibbon, ha annunciato di voler utilizzare 167 ettari per scopi industriali e convertire gli altri 109 in zona agricola.

ettari possono essere attivi e produttivi a livello agricolo”,”text”:”È assolutamente illusorio che un’enclave di 109 ettari possa essere attiva e produttiva a livello agricolo”}}”>È assolutamente illusorio che un’enclave di 109 ettari possa essere attiva e produttiva a livello agricolo.sostiene il signor Sénéchal.

CPTAQ”,”text”:”Il Québec chiederà il parere del CPTAQ”}}”>Il Quebec chiederà il parere del CPTAQ

Nonostante il decreto che gli consente di esaminare la richiesta dell’ ROTAZIONEil governo afferma di voler comunque consultare la Commissione prima di prendere una decisione.

ettari di terreno in zona agricola. Per il futuro, il governo del Quebec chiederà il parere del CPTAQ“,”text”:”A seguito dell’accordo di principio con la società Rabaska, stiamo correggendo ciò che è stato fatto dal governo precedente. Abbiamo espresso il desiderio di reinserire 109 ettari di terreno in una zona agricola. Per il futuro, il governo del Quebec chiederà il parere del CPTAQ”}}”>In seguito all’accordo di principio con la ditta Rabaska, stiamo correggendo quanto fatto dal governo precedente. Abbiamo espresso il desiderio di reinserire 109 ettari di terreno in una zona agricola. Per il futuro, il governo del Quebec chiederà il parere del CPTAQha affermato il gabinetto del ministro dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione, André Lamontagne.

Niente per consolare Pierre-Paul Sénéchal che ci crede i dadi sono stati caricati in anticipo .

Ci sono interessi particolari, politici ed economici, dalla parte del governopensa.

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GIRAM chiede al CPTAQ di rivelare ancora la sua analisi del dossier (Foto d’archivio).

Foto: Radio-Canada / Amelie Auger

Il gruppo chiede quindi alla Commissione di continuare il suo lavoro e di esprimere in modo indipendente il proprio parere sul futuro delle terre.

Siamo del parere che la Commissione abbia un potere autonomo, che abbia una certa indipendenza davanti alla legge e che abbia l’autonomia di tenere udienze, produrre analisi e comunicarle al governo secondo la sua buona volontàcrede l’uomo.

Nonostante il desiderio del governo di trasformare parte del terreno in un sito industriale, Pierre-Paul Sénéchal resta fiducioso.

Per il governo la partita non è vinta, questo è certoconclude.

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