Euro 2024 – Portogallo-Repubblica Ceca – Che fine ha fatto Patrick Schick, capocannoniere di Euro 2021?

Euro 2024 – Portogallo-Repubblica Ceca – Che fine ha fatto Patrick Schick, capocannoniere di Euro 2021?
Euro 2024 – Portogallo-Repubblica Ceca – Che fine ha fatto Patrick Schick, capocannoniere di Euro 2021?
-

Ha lanciato il suo Euro 2021 con un magistrale pallonetto da 45 metri contro la Scozia – il miglior gol della competizione nella prima giornata. Ha chiuso con un risultato insufficiente contro la Danimarca nei quarti di finale (1-2), il quinto nella sua competizione, il miglior risultato insieme a Cristiano Ronaldo… che rivedrà martedì sera.

Da Hampden Park a Baku passando per la Puskás Aréna, Patrik Schick è stato semplicemente uno dei successi di un Campionato Europeo organizzato in tutto il continente. Tre anni dopo torna con la Repubblica Ceca, che scende quindi in campo contro il Portogallo alle 21.00. Cosa è successo nel frattempo?

Come la sua carriera, fatta di immense promesse e piccole delusioni, nulla è stato lineare. Prima c’è stata la spettacolare stagione della conferma: 24 gol in 27 partite di Bundesliga nel 2021-2022, quello successivo agli Europei. Meno di Robert Lewandowski (35), ma meglio di Erling Haaland (22), per darvi un’idea dell’uomo. La carriera di Schick era avviata definitivamente, si diceva all’epoca. Perse.

Da novembre 2022, il giocatore che ha giocato con Sampdoria e Roma si è infortunato due volte agli adduttori, per 329 giorni e ha saltato 44 partite, compresa l’intera stagione di qualificazione agli Europei della Repubblica Ceca. Rientrato brevemente lo scorso ottobre, subito nuovamente infortunato al polpaccio, il nativo di Praga è tornato veramente in campo solo alla fine di novembre. Accompagnato, sempre, dal suo fiuto del gol: ha messo a segno 7 gol in 20 partite di Bundesliga, ma soprattutto 5 in 9 presenze in Europa League.

Patrik Schick segna con il Bayer Leverkusen

Credito: Getty Images

Non è il miglior Schick ma…

“Di certo non è il miglior Schick come lo era nel 2021/22, tempra la nostra collega di Eurosport Germania, Celine Jaentsch. Ma ha comunque giocato un ruolo importante, segnando un paio di gol all’ultimo minuto (contro l’Hoffenheim in Bundesliga e contro il Qarabag in Europa League) e segnando un’incredibile tripletta contro il Bochum al suo ritorno nell’undici titolare a dicembre. Se trascorrerà un’intera stagione senza infortuni, potrà avere un grande impatto per qualsiasi squadra”.

Schick sembra comunque pronto a godersi nuovamente queste partite di altissimo livello, avendo segnato due reti nelle ultime tre giornate di Bundesliga, poi contro la Macedonia del Nord in una gara di preparazione. E sembra cambiato. “Sembra che corra molto di più rispetto a prima dell’infortunio, sembra voler essere più parte del gioco. Forse è questo il merito del lavoro di Xabi Alonso”. L’allenatore spagnolo è arrivato nell’ottobre del 2022, poco prima che iniziassero i problemi per Schick. Ma da allora i due uomini hanno recuperato parte del terreno perduto.

Insieme hanno comunque messo a segno una stagione storica, con una piccola sconfitta in tutte le competizioni nella finale di Europa League, due titoli di Bundesliga e Coppa di Germania. “Ho perso solo una volta in questa stagione e spero di non rovinare ulteriormente questo record”, ha avvertito in un’intervista pubblicata dalla sua Federazione, anche se ha trovato la sua scelta solo nel comizio di marzo. Eccolo di nuovo in una competizione dove tanto aveva brillato, tutto nel suo Paese d’adozione. “Sono molto impaziente. L’euro è in Germania, dove passo molto tempo. Quindi sarà un grande momento”. Se ripartirà sulle stesse basi del 2021, questo è certo.

-

PREV Manifestazioni in Kenya: debole mobilitazione a Nairobi, qualche tafferuglio – 27/06/2024 17:41
NEXT del capo dello Stato o del primo ministro, chi decide gli impegni strategici?