Triangolo amoroso: colpevole dell’omicidio del suo migliore amico a Blainville

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La giuria non ha creduto alla teoria dell’autodifesa di un uomo di Terrebonne e lo ha ritenuto colpevole dell’omicidio del suo amico degli ultimi quindici anni per una storia di triangolo amoroso.

Simon Décarie è rimasto impassibile, con le braccia incrociate, quando un giurato ha pronunciato la parola “colpevole di omicidio di secondo grado” per aver ucciso Maxime Villeneuve. La giuria ha deliberato poco più di due giorni prima di emettere questo verdetto al tribunale di Saint-Jérôme.

L’imprenditore edile di 29 anni, tuttavia, doveva affrontare l’accusa più grave prevista dal codice penale, omicidio premeditato. Ma i dodici cittadini che deliberarono sulla sua sorte lo dichiararono invece colpevole di omicidio di secondo grado.

L’imputato Simon Décarie.

FOTO FORNITA DALLA CORTE

Dato che le deliberazioni sono segrete, non sarà possibile conoscerne il motivo.

Décarie riceve ancora automaticamente l’ergastolo. Un giudice determinerà il numero di anni che dovrà servire prima di poter richiedere la libertà condizionale. Il periodo può variare tra i 10 ed i 25 anni.

Ha chiesto perdono

Il 6 ottobre 2021, la vittima Maxime Villeneuve ha inviato un SMS a Décarie per chiedere perdono per la sua nuova relazione. L’uomo di 27 anni aveva appena iniziato a frequentare la sua ex fidanzata, Maïté Hébert.

Décarie, che stava cenando a casa con i suoi amici quando ha ricevuto questo messaggio, si è alzato da tavola e ha detto: “Ho qualcosa da fare, parto e tornerò. » È andato da Maxime Villeneuve, a Blainville.


Foto della scena sulla 61esima Avenue, a Blainville, dove Maxime Villeneuve, 27 anni, è stato ucciso il 6 ottobre 2021.

FOTO FORNITA DALLA CORTE

Non conosceremo mai il contenuto delle parole scambiate quella sera tra Décarie e la sua vittima. Ma la giuria evidentemente non ha creduto alla versione offerta dall’imputato durante il processo.

Ha affermato di aver sparato e accoltellato il suo amico per legittima difesa. Durante la sua testimonianza, Décarie ha affermato sotto giuramento che Maxime Villeneuve ha puntato un fucile nella sua direzione dopo aver aperto la porta di casa sua.

Dopo essere riuscito a disarmarlo, ha sparato con un coltello alla persona che gli si avvicinava, ha detto l’imputato.

Ricordiamo che Maxime Villeneuve è stato colpito e pugnalato più volte, anche al cuore.

Confessioni

Dopo l’omicidio, Décarie ha confessato ciò che aveva appena fatto a un amico d’infanzia e alla sua ex fidanzata. “Hai un omicidio sulle spalle”, scrive a Maïté Hébert in un SMS.


La polizia era ancora sul posto il giorno dopo l'omicidio, il 7 ottobre 2021. Nella mortasa, la vittima Maxime Villeneuve.

Un’arma da fuoco trovata dalla polizia nel bagagliaio della Mazda3 del sospettato, che era stata sequestrata in rue des Pommiers, a Blainville.

FOTO FORNITA DALLA CORTE

Décarie era ovviamente pronto a tutto pur di far sparire le tracce del suo delitto: offrì 500 dollari a un amico per nascondere l’arma da fuoco, che aveva lasciato nel bagagliaio della sua auto abbandonata sul ciglio di una strada di Blainville.

Il suo piano fallì poiché fu la polizia a trovare finalmente l’arma e un coltello insanguinato in una siepe di cedro.

L’accusato è stato aiutato anche dal fratello Bryan Décarie a nascondersi dalla polizia. Alla fine è stato arrestato 28 ore dopo lo sordido omicidio del suo migliore amico.

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