La gastroenterite è tornata di moda quest’inverno e il virus è in parte responsabile del sovraffollamento dei pronto soccorso nelle ultime settimane.
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“Sono moltissimi in questo momento”, rimarca il DR Gilbert Boucher, presidente dell’Associazione degli specialisti in medicina d’urgenza del Quebec (ASMUQ), sui sintomi della gastroenterite, spesso causata dal norovirus.
Inoltre, la Public Health Agency of Canada conferma un aumento dei casi segnalati di norovirus, dalla Nuova Scozia alla Columbia Britannica, “con una frequenza superiore alla media storica dei cinque anni precedenti (2019-2023)”.
Si tratta dei dati preliminari del Programma nazionale di sorveglianza delle malattie enteriche. L’Agenzia sostiene che l’aumento arriva dopo anni di stasi legati alla pandemia.
In Ontario, la Guelph University conta attualmente quasi 200 studenti affetti da gastroenterite a seguito di un’epidemia di norovirus.
In Quebec, né il Ministero della sanità e dei servizi sociali (MSSS) né l’Istituto nazionale di sanità pubblica (INSPQ) monitorano i casi di gastroenterite.
Il dR Gilbert Boucher sostiene che i pazienti non vengono sottoposti automaticamente al test per questo tipo di virus, ma i sintomi, come diarrea e vomito, sono numerosi nei pronto soccorso della provincia da metà dicembre.
Anche Jesse Papenburg, specialista in malattie infettive pediatriche dell’ospedale pediatrico di Montreal, conferma che i casi sono frequenti.
Anche il CIUSSS de la Mauricie-et-du-Centre-du-Québec ha pubblicato una guida per curarsi a casa, riscontrando un aumento dei sintomi della gastroenterite nei pronto soccorso e nelle ricerche online sul suo sito.
Resistente e sgradevole
“Il virus è molto resistente nell’ambiente”, spiega il DR Raymond Tellier, specialista in malattie infettive presso l’Istituto di ricerca del McGill University Health Center.
E se la gastroenterite è una malattia “estremamente spiacevole”, di solito rimane di breve durata, cioè dalle 24 alle 48 ore, e senza effetti collaterali.
“Il pericolo è la disidratazione”, dice.
Ecco perché il dR Boucher ricorda ai malati di assumere frequentemente piccole quantità di liquidi, da 5 a 10 ml, invece di aspettare diverse ore prima di bere.
Come proteggersi?
- Lavarsi spesso le mani, con acqua corrente e sapone
- Attenzione ai contatti, la gastroenterite si trasmette attraverso il contatto con una persona infetta o attraverso il contatto indiretto con oggetti contaminati (cibo, utensili, maniglie delle porte, giocattoli)
- Utilizzare un disinfettante a base di candeggina (una parte di candeggina in nove parti di acqua)
“Il virus non viene influenzato dalla maggior parte dei disinfettanti, come i disinfettanti per le mani a base alcolica”, afferma il Dott.R Raymond Tellier.
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