17 morti in Francia dall’inizio dell’anno

17 morti in Francia dall’inizio dell’anno
17 morti in Francia dall’inizio dell’anno
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Dall’inizio dell’anno, l’epidemia di pertosse ha causato diciassette morti in Francia, indica Sanità Pubblica Francia questo venerdì 28 giugno. Tra le vittime c’erano tre adulti di età superiore agli 85 anni e quattordici bambini sotto i quindici anni.

14 morti per pertosse nei neonati

L’Azienda sanitaria precisa che dodici bambini avevano da uno a due mesi, un bambino aveva quattro anni e “un ultimo bambino di un mese di età non aveva la pertosse indicata come causa di morte ma era stato ricoverato per pertosse pochi giorni prima.

La pertosse è un’infezione respiratoria caratterizzata principalmente da attacchi di tosse. Questa patologia può diventare grave e mortale in alcune persone fragili come i neonati che non sono ancora stati vaccinati contro questa malattia.

Infatti, anche se la vaccinazione dei neonati contro la pertosse è obbligatoria dal 2018, essa inizia solo all’età di due mesi. Il programma vaccinale prevede tre dosi: a due, quattro, poi undici mesi. Poi ci sono i promemoria : a sei anni, tra gli undici e i tredici anni e in età adulta (25 anni in genere, con possibile recupero fino a 39 anni).

Analisi retrospettiva dei dati tra il 2015 e il 2023 ha mostrato che l’anno in cui è stato segnalato il maggior numero di decessi tra i minori di 15 anni è stato il 2017 con 10 decessi, riferisce la sanità pubblica francese. Il numero provvisorio di decessi per l’anno 2024 supera già il totale dei decessi segnalati nel 2017.

Pertosse: un’epidemia che colpisce tutta l’Europa

Ma la Francia non è l’unico paese interessato. A livello europeo, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) indica che anche la pertosse è in aumento. Tra il 1 gennaio e il 31 marzo 2024 i casi erano già 32.037 mentre per tutto il 2023 l’Azienda sanitaria ne ha registrati 25.130.

Per proteggersi da questa malattia molto contagiosa, Sanità pubblica Francia raccomanda l’uso della mascherina e la vaccinazione. Infatti, secondo‘Assicurazione sanitaria, si stima che una persona malata possa contaminare in media dalle 15 alle 17 persone all’interno dell’ambiente familiare o della comunità.

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