il numero di casi settimanali è diminuito per 6 settimane

il numero di casi settimanali è diminuito per 6 settimane
il numero di casi settimanali è diminuito per 6 settimane
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Questo venerdì 14 giugno 2024, Public Health France ha pubblicato l’aggiornamento epidemiologico regionale per la settimana 23 (dal 3 al 9 giugno 2024). Da 6 settimane il numero di casi settimanali di leptospirosi è in diminuzione. In calo anche il numero dei casi di dengue, di cui resta colpito soprattutto il sud. Le consultazioni per infezioni respiratorie acute nei pronto soccorso stanno aumentando moderatamente. Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa di Public Health France (Foto: Sly/www.imazpress.com)

Dal 1° gennaio 2024 sono stati segnalati all’Ars 235 casi di leptospirosi indigena, ovvero 4 casi in più rispetto alla settimana precedente. Il numero di casi verificatisi dall’inizio dell’anno è superiore al numero massimo annuo di casi dichiarati dall’inizio della sorveglianza, ovvero nel 2022 con 169 casi annuali.

Gli uomini rappresentavano il 94% dei casi, con un’età media di 56 anni (min=14; max=86). I 14 casi di sesso femminile avevano un’età media di 43 anni (min=13; max=74).
Più della metà dei casi risiedeva nel sud dell’isola (56% con 131 casi); per il 20% in Occidente con 47 casi e nel 19% in Oriente (con 43 casi).
Il Nord è stato il settore meno colpito con solo 13 casi.
Il tasso di ospedalizzazione per tutti i servizi, così come il tasso di ospedalizzazione nelle unità di terapia intensiva, è rimasto stabile (rispettivamente al 66% e al 26%).
Dall’inizio dell’anno sono stati segnalati tre decessi.

Per 5 settimane, l’attività dei servizi di emergenza per sospetta leptospirosi è stata inferiore a 5 visite a settimana.
Nel W23 sono stati identificati 2 passaggi seguiti da 2 ricoveri.

– Dengue –

Dall’inizio dell’anno sono stati segnalati 1.116 casi di dengue. Con 47 casi nell’S22 rispetto agli 81 nell’S21, il declino invernale sembra davvero avviato. Tuttavia, la diffusione rimane superiore a quella osservata nella stessa settimana nel 2022 e nel 2023.

La quota di casi segnalati a St Joseph è nuovamente in aumento, grazie ad una concentrazione quasi esclusiva di casi nel sud. Sono stati individuati solo 5 casi fuori dal settore meridionale: 4 nell’ovest e 1 nell’est.

Il traffico riguarda 10 comuni (in diminuzione), la maggior parte situati nel sud.

Il sierotipo circolante è sempre DENV2.

L’impatto sulla salute rimane basso ad oggi con 162 visite al pronto soccorso (principalmente South University Hospital) per sindrome compatibile con la febbre dengue dall’inizio dell’anno, di cui 15 in S21 e 8 in S22. Anche l’impatto ospedaliero rimane basso con 72 ricoveri dall’inizio dell’anno, di cui 12 nel semestre 2018. Dall’inizio dell’anno sono stati segnalati 4 decessi direttamente collegati alla dengue.

Dall’inizio dell’anno, sono stati segnalati 36 casi importati di ritorno da viaggi – principalmente di ritorno da Mauritius e Rodrigues, ma anche alcuni casi di ritorno dalle Antille o dalle Comore.

– Sindrome influenzale –

Nel W23, le visite al pronto soccorso a causa di malattie simil-influenzali sono aumentate moderatamente. Il pronto soccorso ha registrato 17 visite per motivi di sindrome influenzale nell’S23 rispetto alle 14 della settimana precedente. Il numero di ricoveri per malattie simil-influenzali era in aumento con 7 ricoveri segnalati nel W23 contro solo 1 nel W22. La quota di attività di emergenza per motivi influenzali rappresenta meno dell’1% dell’attività totale.

La sorveglianza virologica ha identificato nel W23 una circolazione esclusiva di influenza di tipo A(H1N1)pdm09. Il tasso di positività rappresentava il 7% dei test positivi per i virus dell’influenza nell’S23.

Nella medicina di comunità, la quota di attività delle infezioni respiratorie acute (ARI) è aumentata del 4,3% dell’attività totale rispetto al 2,8% dell’attività totale nell’H22. La quota di attività per l’IRA è stata nel secondo semestre superiore alla media del periodo 2013-2023.

– Bronchiolite –

Le visite al pronto soccorso per bronchiolite nei bambini sotto i 2 anni di età sono diminuite nella settimana 23 rispetto alla settimana precedente. Nella settimana 23, 18 bambini di età inferiore a 2 anni si sono rivolti al pronto soccorso per bronchiolite rispetto a 30 nella settimana 22.

I nuovi ricoveri sono rimasti stabili (n=7) rispetto alla settimana precedente (n=9).

La percentuale di visite al pronto soccorso per bronchiolite tra tutte le visite per bambini sotto i due anni è scesa dall’11,5% nell’S22 al 6,4% nell’S23.

Per quanto riguarda la sorveglianza virologica (dati non aggiornati dalla S22), il tasso di positività per RSV tra i bambini sotto i due anni di età è stato dell’11% nella S23 con circolante solo RSV di tipo A.

– Gastroenterite –

Nel W23, le visite ai pronto soccorso di tutte le età per motivi di gastroenterite erano in aumento. Il numero di visite al pronto soccorso è stato 82 nel W23 contro 74 nel W22. Il numero di ricoveri è rimasto stabile con 9 ricoveri nel W23 rispetto a 10 ricoveri nel W22.

Nei bambini di età inferiore a 5 anni, le visite al pronto soccorso per motivi di gastroenterite sono aumentate moderatamente nel W23 (n=48) rispetto alla settimana precedente (n=44). I ricoveri dopo una visita al pronto soccorso sono rimasti stabili con 4 ricoveri nel W23.

Nella settimana 23, la quota di attività di emergenza tra i bambini sotto i 5 anni per gastroenterite è rimasta stabile rispetto alla settimana precedente (10,6% nella settimana 23 vs 10,2% nella settimana 22).

– Influenza –

Nel W23, le visite al pronto soccorso a causa di malattie simil-influenzali sono aumentate moderatamente. Il pronto soccorso ha registrato 17 visite per motivi di sindrome influenzale nell’S23 rispetto alle 14 della settimana precedente. Il numero di ricoveri per malattie simil-influenzali era in aumento con 7 ricoveri segnalati nel W23 contro solo 1 nel W22. La quota di attività di emergenza per motivi influenzali rappresenta meno dell’1% dell’attività totale.

La sorveglianza virologica ha identificato nel W23 una circolazione esclusiva di influenza di tipo A(H1N1)pdm09. Il tasso di positività rappresentava il 7% dei test positivi per i virus dell’influenza nell’S23.

Nella medicina di comunità, la quota di attività delle infezioni respiratorie acute (ARI) è aumentata del 4,3% dell’attività totale contro il 2,8% dell’attività totale nell’H22. La quota di attività per l’IRA è stata nel secondo semestre superiore alla media del periodo 2013-2023.

– Covid –

Nel W23, 5 pazienti si sono rivolti al pronto soccorso a causa di COVID-19 rispetto a 3 pazienti la settimana precedente. Due nuovi ricoveri dovuti a COVID-19 sono stati registrati nel W23 e nel W22.


– Mortalità per tutte le cause –

Nell’S21, il numero di decessi osservati per tutte le età e per tutte le cause è stato di 120 persone.
Rispetto alla settimana precedente, il numero di decessi osservati è rimasto stabile (n=119 in S20). Il numero di decessi osservati nel corso della settimana 21 è stato superiore ma non significativo rispetto al numero di decessi previsto (n=110).

Tra gli over 65, nell’S21, sono stati osservati 96 decessi contro 83 decessi attesi. Questa cifra è in aumento rispetto a quanto osservato nell’H20 (87 decessi osservati).

Notizie dalla Riunione, Salute

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