Presentazione a Buenos Aires della terza antologia dei poeti argentini amici del Marocco

Presentazione a Buenos Aires della terza antologia dei poeti argentini amici del Marocco
Presentazione a Buenos Aires della terza antologia dei poeti argentini amici del Marocco
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Sabato 4 maggio 2024 alle 21:09

Buenos Aires – La terza antologia dei poeti argentini amici del Marocco, che stabilisce un “dialogo tra Marocco e Argentina” attraverso l’arte e la cultura, è stata presentata giovedì sera alla Fiera internazionale del libro di Buenos Aires, alla presenza di un pubblico di intellettuali, diplomatici , accademici e i cinquanta autori di quest’opera collettiva.

Questo libro forma, insieme ad altre due antologie, una trilogia che l’ambasciata marocchina lavora a diffondere dal 2021 con il contributo di circa 90 scrittori membri dell’associazione dei “Poeti argentini amici del Marocco” (PAAM).

Intitolata “Dialoghi tra Marocco e Argentina”, quest’opera mette in primo piano testi e poesie che trasmettono le impressioni e le interpretazioni che una decina di dipinti di pittori marocchini hanno ispirato una cinquantina di scrittori argentini.

La scrittrice e poetessa Mariela Palermo, che ha curato la correzione delle tre antologie, ha spiegato la portata di questo “progetto letterario” pazientemente costruito con l’obiettivo di “ridurre le distanze” e favorire il riavvicinamento tra due paesi e due culture separate da un oceano.

“Il libro che presentiamo oggi alla Fiera del Libro di Buenos Aires instaura un dialogo sensoriale. È stato concepito come una conversazione tra le arti e ci invita a esplorare l’identità artistica che nasce dall’interazione tra pittura e parole”, ha affermato Palermo, sottolineando che ogni scrittore argentino ha scelto un dipinto di un artista marocchino per creare un testo da un’immagine.

Da parte sua, il presidente della “Fondazione del Libro”, organizzatrice della Fiera di Buenos Aires e presidente dell’Associazione Argentina degli Scrittori (SADE), Alejandro Vaccaro, ha accolto con favore la presentazione di questa antologia nell’ambito della 48esima Fiera del Libro della capitale argentina. .

Vaccaro ha sottolineato in questa occasione il posto centrale che la letteratura, e la cultura in generale, gioca nella scoperta di altri orizzonti, nell’esplorazione di altre prospettive e, in ultima analisi, nell’avvicinamento delle persone.

Lo scrittore Santiago De Luca, coordinatore dello “spazio argentino-maghrebino Jorge Luis Borges”, ha interpretato l’antologia dal punto di vista di un conoscitore delle due sponde dell’Atlantico.

Leggendo alcuni frammenti di testi contenuti in quest’opera, Santiago De Luca nota l’attualità con cui gli autori hanno interpretato i dipinti degli artisti marocchini, nonostante la distanza geografica e culturale che li separa.

L’ambasciatore marocchino in Argentina e promotore di questo progetto, Fares Yassir, ha accolto con favore il successo di questo progetto di “diplomazia culturale” diventato una trilogia, grazie al genio creativo e alla generosità di un gruppo di scrittori argentini amici del Marocco.

Il diplomatico marocchino ha espresso la speranza che questa terza antologia, come le prime due, venga dichiarata opera di interesse culturale dalla città di Buenos Aires.

Ha anche annunciato l’imminente traduzione della trilogia in lingua araba, per avvicinare ancora di più il suo contenuto ai lettori marocchini non ispanofoni.

Nel prologo del libro, l’ambasciatore marocchino osserva che questa “conversazione” tra due culture “non solo abbatte le barriere linguistiche e di nazionalità, ma unisce due popoli diversi per geografia, cultura e tradizioni (…). È un appello a rafforzare la conoscenza reciproca che già esiste tra Marocco e Argentina”.

Al termine della presentazione sono stati consegnati i diplomi ai cinquanta scrittori che hanno contribuito a quest’opera letteraria.

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