Lo specialista della visione notturna Exosens punta a una IPO su Euronext Paris

Lo specialista della visione notturna Exosens punta a una IPO su Euronext Paris
Lo specialista della visione notturna Exosens punta a una IPO su Euronext Paris
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(BFM Bourse) – Lo specialista in tecnologie di rilevamento e imaging elettro-ottiche annuncia che punta alla quotazione su Euronext Parigi. Exosens prevede di raccogliere fondi per circa 180 milioni di euro per finanziare la propria crescita.

Verrà emulato il successo dell’IPO di Planisware dello scorso aprile? In ogni caso, un nuovo corteggiatore bussa alla porta della Borsa di Parigi. Si tratta del fornitore di apparecchiature elettro-ottiche Exosens che ha annunciato giovedì l’approvazione del suo documento di registrazione da parte dell’Autorità dei Mercati Finanziari (AMF). Questo è il primo passo prima di arrivare a Parigi.

Precedentemente nota come Photonis, Exosens spiega che con questa IPO prevista punta a raccogliere fondi per circa 180 milioni di euro. L’azienda di Mérignac conta su questi nuovi fondi per ridurre il suo debito e “finanziare la sua strategia di innovazione, sviluppo e crescita esterna nei mercati high-tech in rapida crescita”.

L’azienda sviluppa e produce rilevatori e soluzioni di imaging tra cui tubi a onde viaggianti, fotocamere digitali, rilevatori di ioni, elettroni, neutroni e gamma, nonché tubi intensificatori di luce. Si rivolge ai mercati della difesa, del controllo industriale, delle scienze della vita e della strumentazione nucleare.

La società è sostenuta dal 2021 dal gruppo HLD, dopo che Bercy aveva posto il veto alla vendita nel 2020 dell’ex Photonis all’americana Teledyne citando questioni di “sovranità e sicurezza nazionale”.

Nell’ambito di questa IPO, il Groupe HLD intende vendere parte della sua partecipazione ma intende mantenere una quota di maggioranza nel gruppo che sostiene dal 2021. Si noti che Bpifrance Participations ha annunciato la sua intenzione di sottoscrivere questa operazione, in modo da detenere 4,50 % del capitale di Exosens post-IPO.

Exosens conferma quindi le informazioni di La Lettre che annunciava lo scorso febbraio l’intenzione del gruppo tecnologico francese di quotarsi in borsa quest’anno.

Il numero uno nell’amplificazione della luce

Exosens ha effettuato acquisizioni mirate negli ultimi anni per equilibrare i suoi mercati, mentre il settore della difesa rimane ancora maggioritario e rappresenta il 66% del suo fatturato. L’azienda ha rilevato, ad esempio, la belga Xenics, specialista in sensori e fotocamere a infrarossi, la tedesca Proxvision (rilevamento di raggi ultravioletti), la canadese Telops (fotocamere iperspettrali e a infrarossi raffreddate) e l’israeliana Elmul (rilevatori di raggi ultravioletti e ioni). . Si tratta di aziende specializzate in dispositivi di rilevamento e imaging.

Così, negli ultimi tre anni, il fatturato di Exosens è quasi raddoppiato, passando da 166,2 milioni di euro nel 2021 a 318,8 milioni di euro nel 2023, quando il margine lordo del risultato operativo (Ebitda) ha raggiunto il 29% lo scorso anno.

Per l’anno finanziario 2024, Exosens punta a una crescita organica del proprio fatturato nella fascia alta di un intervallo compreso tra il 15% e il 20% rispetto al fatturato pro forma registrato per l’esercizio finanziario terminato il 31 dicembre 2023. Tenendo conto delle acquisizioni effettuate in Per il 2024, Exosens prevede una crescita totale delle vendite di circa il 30% rispetto al 2023.

Sempre per l’anno in corso, il gruppo Exosens prevede di raggiungere un Ebitda rettificato di almeno 115 milioni di euro, obiettivo che si intende senza le acquisizioni effettuate nel 2024.

Nel medio termine, Exosens prevede di raddoppiare il proprio fatturato totale tra il 2023 (su base pro forma) e il 2027, corrispondente a un tasso di crescita medio annuo del +18% nel periodo. Il gruppo mira inoltre a una crescita media annua dell’Ebitda rettificato nell’intervallo elevato a una cifra (ovvero dal 6% al 9%) nel periodo 2025-2027.

Sabrina Sadgui – ©2024 BFM Borsa

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