“Ramed non ha mai contato 18 milioni di beneficiari”

“Ramed non ha mai contato 18 milioni di beneficiari”
“Ramed non ha mai contato 18 milioni di beneficiari”
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Il sistema Ramed, attualmente regime AMO Tadamon, non ha mai registrato 18 milioni di beneficiari. Questo sistema conta tra i 10 e gli 11 milioni di beneficiari e il calcolo cumulativo dei beneficiari dal 2005 al 2022 risulta in 18 milioni, ha spiegato il portavoce del governo Mustapha Baitas.

Durante la conferenza stampa settimanale successiva al consiglio di governo, il ministro delegato, che ha implicitamente reagito alle offensive del PJD sull’esclusione di larghi settori di cittadini dall’AMO Tadamon, ha sottolineato che il governo ha automaticamente superato le persone iscritte a Ramed, il cui numero è tra 10,5 e 11 milioni, presso AMO Tadamon.

Mustapha Baitas ha inoltre precisato che il governo è responsabile del pagamento dei contributi di queste categorie di persone al CNSS, con un budget annuale di 9,5 miliardi di dirham.

Il ministro ha inoltre sottolineato che l’attuale approccio del governo consiste nello sviluppare politiche sociali secondo il criterio del merito, cioè a favore delle persone che necessitano di aiuti diretti mirati o di copertura medica, precisando che con il programma AMO Tadamon, le persone che potrebbero beneficiare delle cure gratuite negli ospedali pubblici continueranno a beneficiarne, avendo anche la possibilità di curarsi nelle strutture sanitarie private.

L’assistenza sociale colpisce 300.000 famiglie sostenute da vedove

Per quanto riguarda l’assistenza sociale alle vedove, anch’essa oggetto di critiche da parte del PJD nei confronti del governo, il portavoce del governo ha affermato che attualmente ne beneficiano 300.000 famiglie sostenute da vedove, e non solo 76.000 vedove. “Quello che stiamo dicendo attualmente a questo riguardo non ha alcun fondamento”Egli ha detto.

© Mounir Mehimdate

Aiuto per l’alloggio: il governo ritiene più sensato concederlo direttamente ai cittadini

Per quanto riguarda l’assistenza abitativa, Mustapha Baitas ha affermato che il governo ha notato che se il sistema precedente era adatto in un dato momento, non lo è più adesso per una serie di considerazioni. “I cittadini oggi devono constatare da soli il sostegno fornito dallo Stato in questo settore. Poi questi aiuti devono servire a promuovere questo settore, che crea posti di lavoro e genera ricchezza”Egli ha detto.

Inoltre, il ministro ha rivelato che i dati raccolti a giovedì 23 maggio mostrano che sono state presentate 73.711 domande di aiuto abitativo. “Il 90% di queste richieste soddisfa i criteri richiesti per beneficiare dell’assistenza”ha indicato il ministro.

Mustapha Baitas ha inoltre sottolineato che il 57% delle persone che finora hanno beneficiato dell’aiuto abitativo hanno acquistato un alloggio il cui prezzo varia tra 300.000 e 700.000 dirham.

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