Vicino a Montpellier: tentativo di fuga esterna sventato nel centro di detenzione di Sète

Vicino a Montpellier: tentativo di fuga esterna sventato nel centro di detenzione di Sète
Vicino a Montpellier: tentativo di fuga esterna sventato nel centro di detenzione di Sète
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Par

Jean-Marc Aubert

pubblicato su

26 giugno 2024 alle 9:15

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Una tentativo di fuga dall’esterno è stato sventato, nella notte tra martedì 25 giugno e mercoledì 26 giugno 2024, alle centro di detenzione amministrativa -CRA- de Sette. Due autori su tre sono stati arrestati.

Il dispositivoallarme e il sistema di video sorveglianza rinforzato poiché le recenti fughe di stranieri in situazione irregolare collocati presso il CRA di Sète, nell’edificio situato sul Quai François Maillol, nella zona del porto, hanno permesso di contrastare un’intrusione.


I funzionari del polizia di frontiera -Paf- in servizio ieri sera ha richiesto il rinforzo degli agenti della polizia nazionale del commissariato di Sète-Frontignan per arrestare due sospettati, un complice che è riuscito a fuggire a piedi. Le ricerche per ritrovarlo non hanno avuto successo.

Un martinetto e una chiave regolabile

Secondo una fonte vicina alle indagini, i tre arrivati ​​dall’esterno erano muniti diun jack per spostare le sbarre e sono stati rinvenuti in un punto specifico del CRA una chiave regolabile, posto all’interno da uno degli individui detenuti prima della sua successiva espulsione per smantellare i cancelli, che sono stati sequestrati e posti sotto sigillo giudiziario. Una fuga ben preparata in anticipo e che attesta che i presunti autori erano in comunicazione con una o più persone detenute.

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I due sospettati sono stati messi in custodia di polizia e proseguono le indagini per identificare e localizzare il loro complice, indagine supervisionata dalla Procura di Montpellier. Il centro di detenzione amministrativa di Sète ha una capacità di 28 posti. Lo scorso maggio, dieci stranieri in situazione irregolare o rifugiati erano riusciti a fuggire nel cuore della notte, tre di loro erano stati ripresi poche ore dopo. Il prefetto dell’Hérault, François-Xavier Lauch, ha organizzato rapidamente un incontro con i servizi interessati per evitare ulteriori azioni.

A causa della evidente mancanza di spazio nel CRA di Sète e in quelli di Nîmes e Perpignan, un progetto per costruire un istituto che possa accogliere 120 detenuti nel comune di Béziers è avviato e a buon punto, secondo la polizia e i sindacati carcerari. Sarebbe operativo entro il 2027.

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