Con la Foresta Monumentale, opere XXL prendono dimora nel cuore della natura vicino a Rouen

Con la Foresta Monumentale, opere XXL prendono dimora nel cuore della natura vicino a Rouen
Con la Foresta Monumentale, opere XXL prendono dimora nel cuore della natura vicino a Rouen
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Fate una passeggiata nel bosco… Un invito lanciato dalla Metropoli Normanna di Rouen all’origine della seconda edizione della Foresta Monumentale che si svolgerà questo sabato 28 giugno fino a settembre 2026 nel cuore dei 4.000 ettari della foresta demaniale da Roumare, sulle alture di Rouen (Seine-Maritime), e più precisamente a Canteleu.

Il principio ? Un mix di natura e cultura in un percorso completamente gratuito di 4 km scandito da tredici opere XXL di artisti nazionali e internazionali. «Possiamo addirittura dire che sono 52 perché ogni stagione offrono ognuna un aspetto totalmente diverso», assicura Cristina Algarra, la curatrice della mostra che, all’interno di una giuria, ha selezionato gli artisti tra 326 proposte provenienti da tutto il mondo. Va detto che con più di 400.000 visitatori durante la sua prima edizione, questo progetto ha dimostrato di poter andare ben oltre la Normandia.

Un gigante impressionante

Tra le installazioni più spettacolari, quella del danese Thomas Dambo è senza dubbio quella che lascerà il segno. Il suo “gigante”, circondato da un villaggio di cabine, immerge il visitatore in un’atmosfera da favola, tra Gulliver o Jack e il fagiolo magico. “Quando costruisco le mie opere cerco di riscoprire lo spirito che avevo a dieci anni e di immaginare cosa potrebbe provare un bambino quando le scopre. Voglio che sia magico per lui. E finalmente anche per me”, riassume Thomas Dambo, felice di sapere che il suo gigante dovrà restare permanentemente anche una volta finito il festival. “Sono solo le viti che ho comprato. Per il resto tutto il resto è fatto con materiali riciclati, legno…”. Solo la testa del gigante è stata realizzata in Danimarca e spedita con alcuni elementi decorativi. Per il resto, lui e il suo team hanno impiegato poco più di due settimane per costruire questo set spettacolare. “Ho sempre voglia di realizzare cabine come quando camminavo con i miei amici, in bicicletta, nel bosco. L’unica cosa è che oggi ho 25 persone che mi aiutano! »

Il percorso di quattro chilometri nel cuore della foresta di Roumare permette di scoprire tredici opere XXL installate nel cuore della vegetazione LP/Laurent Derouet

Un’altra installazione che non deve lasciarci indifferenti, quella del collettivo di Plastiqueurs, dei regionali della scena. Con “Origin”, è un vero e proprio “uovo” sfaccettato, molto disco, che è stato piantato lì, giocando sia sul riflesso di chi lo gira che sui lampi di luce che invia sulla vegetazione circostante. Durante un giro in bicicletta con suo nipote, questo escursionista abituale confessa il suo piacere nel riscoprire questa foresta che conosce così bene grazie al lavoro di questi artisti. “C’è un lato poetico e giocoso allo stesso tempo. Spero che questo possa avvicinare le persone che non sono abituate a camminare nella natura e far loro venire voglia di ritornare.” Meglio due volte che una volta.

Maggiori informazioni su www.laforetmonumentale.fr. Numerose le attività organizzate in questo fine settimana di apertura, tra cui un concerto all’aperto dell’orchestra dell’Opera di Rouen questa domenica 30 giugno alle 18.00.

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