“Un ritorno alla realtà”

“Un ritorno alla realtà”
“Un ritorno alla realtà”
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Nel corso degli ultimi tre Gran Premi disputati, Fabio Quartararo aveva mostrato segnali di progresso raggiungendo direttamente la Q2, una serie che non sperimentava dalla fine della stagione 2022… e che si è conclusa questo venerdì. Arrivato a Motegi ha mostrato di voler fare altrettanto ma su un circuito che offre meno grip rispetto a Misano e Mandalika, il pilota Yamaha si è dovuto accontentare del 14° posto nei Test, dietro ai migliori rappresentanti degli altri quattro costruttori.

“Purtroppo un ritorno alla realtà”ha sintetizzato Quartararo al termine di una giornata in cui la top 10 non è mai stata davvero possibile: “Abbiamo davvero faticato. Oggi eravamo gli ultimi costruttori.”

“La pista ha fin troppa importanza sulle prestazioni della nostra moto e questo non è normale. Quando la pista offre un buon grip non siamo poi così male. Quando il grip è pessimo siamo chiaramente molto lontani, ad un secondo dalla pole posizione In effetti, siamo a un secondo dai tre costruttori leader, quindi chiaramente è stata una giornata difficile.

Questa mancanza di grip penalizza particolarmente il francese nelle fasi di frenata, dato che non riesce ad entrare in curva con la stessa lucidità dei piloti con le moto più efficienti: “Freniamo con una ruota. Quando dobbiamo piegare velocemente non abbiamo mai contatto. E’ una cosa che ci fa soffrire molto, soprattutto quando non c’è aderenza [sur le circuit].”

“Ovunque ci manca grip al posteriore”si è lamentato Quartararo, precisando la natura del problema: “Quando freniamo in linea io freno al posteriore, la moto è solo all’anteriore. Con la Ducati o l’Aprilia vediamo che frenano davvero con entrambe le ruote, piegano velocemente. [Nous] freniamo solo con uno [roue]. Non abbiamo prestazioni di frenata. Dai 40° all’angolo massimo infatti non abbiamo grip.”

Con l’altra Yamaha ufficiale, Álex Rins ha ottenuto solo il 20° posto, a 0″549 dal compagno di squadra. Iscritto come wild card, Remy Gardner dal canto suo ha siglato il 23° ed ultimo tempo, a distanza da tutto il tabellone.

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