una mostra a cielo aperto da scoprire gratuitamente per 4 mesi

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Credito: Nicolas Luttiau / Gruissan Sport Foto

Lo Sport Photo Festival a Gruissan: una celebrazione della fotografia sportiva

Tra il passaggio della fiamma olimpica il 16 maggio e l’accoglienza del Tour de France il 16 luglio, la città di Gruissan vivrà un’estate particolarmente sportiva. Tanto più che il 19 giugno segna l’inizio anche di Gruissan Sport Photo, festival che propone per la sua prima edizione una mostra a cielo aperto visibile gratuitamente fino al 31 ottobre nell’incantevole cornice dei boschi del laghetto. Questo evento mette in risalto una selezione di fotografie sportive provenienti da competizioni a cui hanno partecipato diverse centinaia di fotografi professionisti.

Questo festival affonda le sue radici in un evento organizzato a Narbonne qualche anno fa, chiamato Sportfolio. Con la designazione di Parigi come città olimpica, il festival si è trasferito al Carreau du Temple con il nome Paris Sport Photo. Dopo un’interruzione nel 2020 a causa della pandemia di Covid-19, gli organizzatori hanno continuato a promuovere la fotografia sportiva attraverso varie mostre, in particolare al Louvre e a Dubai. Ritornano quindi quest’anno nell’Aude per un evento che promette di essere duraturo.

Una scenografia che presenta cinque categorie di foto

Il DNA del festival risiede nell’organizzazione di un concorso internazionale annuale, che consente la selezione le migliori fotografie sportive da tutto il mondo. Quest’anno il concorso durerà fino al 12 settembre e i vincitori saranno esposti durante la prossima edizione dell’anno prossimo. Per l’evento di quest’anno, le foto in mostra provengono dai concorsi 2019 e 2021, e sono presentate attraverso un’attenta scenografia, divisa in cinque categorie:

  • Foto d’azione : La categoria principale, che cattura momenti sportivi dinamici.
  • Foto insolite : Immagini sorprendenti ottenute durante azioni sportive.
  • Rapporti : Documentari visivi che accompagnano eventi sportivi.
  • Sport estremi : foto di sport praticati nella natura, come il surf e l’arrampicata.
  • Ritratti : Ritratti scattati sul posto durante eventi sportivi, inclusi atleti e spettatori.

Oltre a queste categorie, una mostra speciale creata da Jean-Pierre Pagès, intitolata “Gueule de rugby”, presenterà ritratti di grandi rugbisti che hanno segnato gli ultimi 50 anni.

Un evento accessibile a tutti

La mostra è gratuito E sarà aperto al pubblico 7 giorni su 7. Il festival mira a raggiungere un pubblico vasto, di tutte le età. Vi ricordiamo che il 4 ottobre la serata di premiazione chiuderà questa prima edizione. Quelli successivi svilupperanno una sezione di incontri più ampia, comprendente serate di proiezione, laboratori di ripresa, masterclass nonché un programma di mediazione culturale.

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