Hyundai Inster (2025): la concorrenza deve preoccuparsi

Hyundai Inster (2025): la concorrenza deve preoccuparsi
Hyundai Inster (2025): la concorrenza deve preoccuparsi
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Vi avevamo parlato due settimane fa di questa piccola Hyundai Inster che sarebbe dovuta arrivare in Europa. E ‘fatto. Il modello, che sembra un mini SUV, è 100% elettrico, sfoggia uno stile amichevole e offre un’autonomia molto discreta e motori tali da competere con la Dacia Spring e la Citroënë-C3.

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Pieno di intelligenza

Esteticamente, l’Inster riprende lo stile del sudcoreano Casper, con scudi anteriori e posteriori ridisegnati, cerchi da 15 o 17 pollici o anche la grafica pixel delle luci anteriori e posteriori (espediente dell’impianto elettrico Hyundai).

Soprattutto l’Inster è molto più lungo e si estende per oltre 3,83 metri (+23 cm), largo 1,61 metri e alto 1,56 metri. Lo deve al suo passo, immenso per la categoria, di 2,58 metri.

In questo modo si libera uno spazio interno inaspettato e particolarmente ben studiato. I passeggeri posteriori non dovranno lamentarsi né dello spazio disponibile per le gambe, che è generoso, né dell’altezza della testa. Ma se invece hai bisogno di spazio nel bagagliaio e di nessun passeggero in seconda fila, puoi scorrere il sedile unico di 16 cm e aumentare il volume del bagagliaio da 280 a 351 litri.



Panca avanzata


Sedile posteriore

Ingrandire

Se ulteriormente necessario, tutti i sedili possono essere ribaltati per formare un pavimento quasi piatto. Tutti, sì, anche quello dell’autista.

Nella parte anteriore, il cruscotto presenta due schermi da 10,25 pollici, uno touchscreen per l’infotainment e il secondo, dietro al volante, che funge da quadro strumenti. Notiamo anche, non senza piacere, la presenza dei comandi fisici dell’aria condizionata (automatica di serie), sempre vantaggiosa in termini di ergonomia e sicurezza.

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L’allestimento più alto offre equipaggiamenti sorprendenti a un tale livello di gamma, con sedili e volante riscaldati, tettuccio apribile, caricabatterie wireless, illuminazione ambientale e una vasta gamma di ADAS: sistema anticollisione con rilevamento degli angoli ciechi, sistema di rilevamento del traffico posteriore con funzione di frenata, regolatore di velocità adattivo con funzione Stop and Go, assistenza attiva alla guida in autostrada, ecc. C’è anche una telecamera a 360° per aiutarti a parcheggiare questo minuscolo veicolo.

Motori e autonomia

La Hyundai Inster sarà disponibile con motori Standard e Long Range. La prima eroga 97 CV e 147 Nm grazie a una batteria da 42 kWh, che le consente di percorrere più di 300 km con una singola carica.

La seconda ha un motore da 115 cavalli e una batteria da 49 kWh, che permettono di coprire una comoda distanza di 355 km. Si posiziona vantaggiosamente contro la Dacia Spring (65 CV e 230 km WLTP) e la Citroën e-C3 (113 CV e 320 km).

Per quanto riguarda la ricarica, l’Inster può passare dal 10 all’80% in soli 30 minuti tramite il suo caricabatterie CC da 120 kW. Per il caricabatterie AC, che eroga 11 kW, la ricarica dura tra 4 ore e 4 ore e 35 minuti a seconda della dimensione della batteria. Inoltre, la funzione V2L consente la ricarica bidirezionale di altri dispositivi come biciclette elettriche e attrezzatura da campeggio.

Per quanto riguarda i prezzi, regna il mistero. Ma tenendo conto della dotazione o anche delle dimensioni della batteria, ci sembra molto improbabile che l’entry level venga proposto a meno di 20.000 euro.

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