L’investitore e uomo d’affari americano Warren Buffett ha espresso le preoccupazioni sul debito e sull’inflazione degli Stati Uniti durante la riunione annuale della Berkshire Hathaway.
Egli ha sottolineato la resistenza del dollaro come valuta di riserva e ha espresso fiducia nell’economia statunitense nonostante il debito nazionale.
“Non sarà la quantità del debito nazionale. Non esiste alcuna alternativa al dollaro come valuta di riserva”, ha affermato Warren Buffet, presidente e amministratore delegato di Berkshire Hathaway.
Ha anche elogiato il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, riconoscendone la saggezza e sottolineando i limiti della politica monetaria nell’affrontare le sfide fiscali.
“Jerome Powell non è solo un grande essere umano ma anche un uomo molto saggio. Ma non controlla la politica fiscale. Di tanto in tanto lancia un appello mascherato, dicendo per favore presta attenzione a questo”, ha detto Buffet.
Durante l’incontro ha anche espresso preoccupazione per le potenziali conseguenze di un’inflazione incontrollata sul panorama economico globale. Ha messo in guardia dal lasciare che l’inflazione vada fuori controllo, avvertendo che potrebbe rappresentare una minaccia per la stabilità economica dell’intero mondo.
La Federal Reserve americana, nel suo ultimo incontro di politica monetaria, ha votato per lasciare invariato il tasso di interesse di riferimento al 5,25-5,50%, mantenendolo invariato per la sesta volta consecutiva.
La Fed americana si è detta pronta a mantenere l’attuale tasso di interesse “per tutto il tempo necessario” in modo da allineare il tasso di inflazione al suo obiettivo del 2%.
Per quanto riguarda le strategie di investimento, Buffett ha ribadito la preferenza di Berkshire Hathaway per le società con sede negli Stati Uniti con una presenza globale. Ha sottolineato l’impareggiabile qualità delle aziende americane e l’impegno dell’azienda ad investire principalmente nel mercato statunitense.
Tuttavia, Buffett ha notato un’eccezione con il recente investimento di Berkshire in Giappone, citando opportunità interessanti nel mercato giapponese.
Ha anche condiviso commenti positivi per l’India e ha affermato: “Ci sono opportunità e aree inesplorate o non sfruttate in India”. (ANI)
