La notizia ha fatto notizia in questa domenica di Pasqua 2024: alcune ossa e vestiti del piccolo Emile sono stati ritrovati il giorno prima da un escursionista, nel settore dell’Haut-Vernet, a pochi chilometri dalla casa dei suoi nonni dove era stato visto l’ultima volta nove mesi prima. Questa scoperta ha così confermato la tragica ipotesi che tutti temevano: il bambino di due anni e mezzo, il cui volto angelico aveva commosso tutta la Francia, è infatti morto. Dopo questa disastrosa scoperta, le indagini per determinare le cause della morte di Emile sono continuate. Sono state effettuate analisi approfondite del DNA, che probabilmente dovrebbero aiutare a rispondere alle tante domande che persistono in questo caso: il bambino è stato vittima di un incidente o una persona è stata coinvolta nella sua morte? È anche perché le indagini richiedono tempo che il funerale del ragazzo non abbia ancora avuto luogo: abbiamo dovuto attendere il rilascio del certificato di morte, condizione sine qua non per ottenere il permesso di sepoltura.
Ma come rivela BFMTV in un articolo pubblicato questo venerdì 4 ottobre 2024, i giudici inquirenti del centro di Aix-en-Provence hanno finalmente emesso il certificato di morte di Emile. Ma mentre lo stato delle sue spoglie non permette di stabilire la data precisa della sua morte, bisognava comunque sceglierne una. E questo è sorprendente. Secondo i nostri colleghi, era la data di giovedì 28 marzo 2024 ad essere (…)
(…) Clicca qui per vedere di più
