Dopo l’iPhone, è la volta dell’iPad nel mirino della Commissione Europea. Dovremmo quindi aspettarci diversi cambiamenti sul sistema iPadOS e sui tablet del brand.
Dall’inizio di marzo diverse grandi aziende sono state identificate come gatekeeper, “giganti” che controllano l’accesso ai mercati digitali e influenzano la concorrenza grazie alla loro posizione dominante. L’iPhone è stato il primo prodotto Apple nel mirino della Commissione Europea in questo senso. Oggi vengono criticati anche iPad e iPadOS. Apple deve adeguare le proprie pratiche per conformarsi alle normative dell’Unione Europea.
iPadOS indicato come portiere da parte dell’UE
Il 29 aprile 2024 la Commissione Europea ha designato iPadOS, il sistema operativo per iPad, come portiere. Questa designazione fa seguito all’adozione della nuova legge sui mercati digitali, che ha comportato cambiamenti per molti smartphone, compreso l’iPhone con il suo sistema iOS.
Apple ha ora 6 mesi per rispondere alle richieste della Commissione e conformarsi alle normative. iPadOS 18, previsto per fine ottobre, dovrebbe quindi introdurre novità significative.
Secondo la Commissione, a settembre è stata avviata un’indagine per determinare se iPadOS di Apple costituisca un importante passaggio per gli utenti finali, giustificando così la sua designazione come portiere. Nota inoltre che il numero di utenti finali si stava avvicinando alla soglia e si prevede che aumenterà in futuro.
I cambiamenti stanno arrivando!
Ora che il Digital Markets Act (DMA) ha stabilito le regole che Apple deve seguire, iPhone e iPad, in altre parole iOS e iPadOS, sono costretti ad apportare modifiche al loro sistema operativo. Di conseguenza, Apple dovrà aprirsi alla concorrenza, suo malgrado, ponendo fine al monopolio dell’App Store.
Recentemente, Apple ha dovuto consentire l’apertura di diversi negozi di applicazioni su iPhone per garantire pluralità e scelta ai suoi utenti. Questo è ciò che probabilmente verrà applicato all’iPad. Inoltre, su iPad sarà sbloccata l’emulazione della console di gioco e persino il cloud gaming. Ciò significa che nulla ti costringerà a utilizzare un browser per giocare su GeForce Now o Xcloud di Microsoft.
Ancora buone notizie: dovrebbe essere possibile disinstallare le applicazioni preinstallate da Apple. Inoltre, non dovrai più utilizzare Apple Pay per effettuare i tuoi pagamenti. Ebbene D’altro canto WebKit, il motore imposto da Apple, non sarà più necessario ai concorrenti di Safari. Per concludere, anche il famoso marchio Apple è costretto a rendere più semplice il passaggio da iPad a tablet Android. Qualcosa che, fino ad ora, era molto difficile!
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