Guingamp – Saint-Étienne: gli abitanti di Guingamp spinti dal piacere

Guingamp – Saint-Étienne: gli abitanti di Guingamp spinti dal piacere
Guingamp – Saint-Étienne: gli abitanti di Guingamp spinti dal piacere
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Lega 2 (36a giornata). EA Guingamp – Saint-Étienne: 2-2

Quindi sì, c’era solo un piccolo punto per ciascuno. Ma le emozioni erano per tutti. Se il Guingamp ha ridotto ulteriormente le sue possibilità di conquistare il quinto posto, e se il Saint-Étienne non si è assicurato il secondo posto in classifica, l’opposizione tra i due è stata bella e allegra. “Ha brillato, è stata una partita molto piacevole, molto vivace, tra due squadre che volevano vincere”, ha detto Stéphane Dumont.

Il lato oscuro

L’allenatore del Guingamp è comunque uscito “frustrato” da questa partita sfrenata. Una sfida, alla fine, mentre la sua squadra era in svantaggio per 2-0 all’intervallo.

Senza esserne francamente dominato, la sua formazione veniva scelta nei momenti peggiori. Dopo un corner respinto nel primo tempo, il cross perfetto di Chambost trova la testa di Moueffek poco vicino (0-1, 22′). E poi Lobry ha placcato troppo tardi Cafaro che ha trasformato lui stesso il rigore (0-2, 45’+2 sp).

“Siamo stati penalizzati per un altro calcio da fermo, il nostro problema ricorrente, e abbiamo concesso questo doloroso rigore poco prima dell’intervallo”, ha dichiarato Stéphane Dumont. Il lato oscuro di questo En Avant che soffre anche di scarsa efficacia, in particolare quando Guillaume vede Briançon spingere indietro la testa con un piede miracoloso in aria (31′).

Il volto chiaro

Questa mancanza di realismo ha assunto l’aspetto di sfortuna quando Phiri, appena entrato, ha trovato la traversa da distanza ravvicinata (58′). Ma il roteante Mbuku aveva mancato la palla del 3-0 poco prima (49′) ed è stato allora che Guingamp ha fatto la sua faccia migliore. Quest’altro lato, chiaro questo, fatto di voglia e impegno. “Abbiamo continuato ad andare avanti accettando una forma di squilibrio, abbiamo lottato fino alla fine”, ha elogiato l’allenatore del Guingamp.

Il tempo dei rimpianti è ormai passato, anche se una vittoria venerdì in casa del Paris FC ravviverebbe la speranza di assicurarsi la Top 5 e gli spareggi per l’accesso. Ma i due gol segnati nel secondo periodo dimostrano quanto questo Guingamp non fosse poi così lontano dai vertici in questa stagione. El Ouazzani ha trasformato per primo il rigore procurato da Vallier (1-2, 67′ sp). Poi Siwe si è lanciato sul secondo palo per trasformare la punizione deviata di Merghem (2-2, 84′). “Ci ho messo la testa, non mi sono fatto domande”, ha esclamato rabbiosamente l’uomo che aveva già segnato a Dunkerque. Abbiamo mostrato molta intensità nel secondo tempo. Abbiamo regalato spettacolo, gol e gioia alla gente”.

È finalmente quando vengono rilasciati, liberati da grandi problemi, che questi Guingampai danno pienamente la loro misura. Il filo conduttore delle ultime due partite (Paris FC, Stade Lavallois) è qui. “Se ci divertiremo in campo, il punteggio lo rifletterà”, prevede Pierre Lemonnier. Allora prendetene un po’, signori, e vedremo!

Scheda dati

Arbitro : Signor Paradiso.

Spettatori : 11.224.

OBIETTIVI. Guingamp: El Ouazzani (67′ sp), Siwe (84′); Saint-Étienne: Moueffek (22′), Cafaro (45’+2).

Avvertenze. Guingamp: Sivis (90’+4); Saint-Etienne: Cardona (83′), Chambost (90’+1), Larsonneur (90’+3).

Esclusione. Guingamp: Sivis (90’+4).

GUINGAMP : Basilio (cap.) – Sivis, Lemonnier, Roux, Vallier – Merghem, Sidibé (Phiri, 55′), Lobry (Louiserre, 55′), Picard (Sagna, 84′) – El Ouazzani, Guillaume (Siwe, 74′ ). Allenatore: Stéphane Dumont.

Non entrati in gioco: Niasse (g), Manceau, Bonnet. Allenatore: Stéphane Dumont.

SAINT ETIENNE : Larsonneur – Pétrot, Nadé, Briançon (cap.), Maçon (Appiah, 77′) – Tardieu (Fomba, 90′) – Moueffek, Chambost – Mbuku (Rivera, 90′), Cardona, Cafaro (Bentayg, 65′) .

Non entrati in gioco: Verde (g), Batubinsika, Bouchouari. Allenatore: Olivier Dall’Oglio.

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