L'incontro tra Montpellier HSC e LOSC è stato particolarmente elettrizzante. La partita, terminata 2-2, è stata caratterizzata principalmente da numerosi scontri. L'incontro degenerò addirittura quando Tanguy Coulibaly inviò una pralina a Bruno Genesio. Qualcuno dirà che non l'ha fatto apposta, ma è chiaro che si possono avere dei dubbi.
Altro punto da sottolineare: il diverbio tra Rémy Cabella e Téjji Savanier in seguito ad un brutto gesto del trequartista del Lille. Una confusione finita con il cartellino giallo per entrambi i giocatori. Una decisione che ha particolarmente infastidito lo staff dell'MHSC, che ritiene che Cabella avrebbe dovuto prendere una rossa.
Tuttavia, durante l'incontro abbiamo avvertito una forte tensione tra i vari attori, in particolare tra Cabella e Savanier. C'è una ragione per questo? Secondo il giornalista di Libération, Grégory Schneider, c'è un grosso legame tra i due giocatori.
“Quando Rémy Cabella è tornato dall'estero, aveva prima giocato un po' al Montpellier, e si parlava di ingaggiarlo alle spalle. Savanier è andato nell'ufficio di Laurent Nicollin e gli ha detto: 'C' è lui o sono io? nessuno al telefono. Lo ha capito. Non lo contesteranno, quindi c'è ancora questa controversia, è quindi giustificato che Cabella possa avercela con Savanier”, ha dichiarato Schneider a L'Equipe du. Evening.
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