In occasione della Giornata internazionale d’azione per la salute della donna, celebrata il 28 maggio, i laboratori di Vichy hanno commissionato uno studio quantitativo all’Istituto Kantar per saperne di più sulla salute mentale delle donne in menopausa. Quest’ultima, effettuata su più di 2000 donne provenienti da tutto il mondo, ha portato ad una conclusione triste, anche se non sorprendente: di fronte ai cambiamenti ormonali della menopausa, due donne su tre si sentono incomprese, poco supportate o poco informate. E questo, qualunque sia la loro età o provenienza. Il motivo sono i tabù, lo stigma e la vergogna che circondano la menopausa. Ma anche una mancanza di educazione: le donne deplorano la mancanza di informazioni sui cambiamenti ormonali che stanno attraversando. E quando le informazioni ci sono, spesso sono fuorvianti e aumentano i sentimenti di confusione e apprensione, rivela lo studio.
“Discorso libero”
Forti di questi dati, i laboratori Vichy e l’organizzazione benefica britannica Wellbeing of Women hanno scelto quattro ambasciatori per “liberare la voce sul benessere ormonale” delle donne. Sono Jessica Miao, imprenditrice e co-fondatrice di Apricotton, marchio di reggiseni per ragazze adolescenti, Leslye Granaud, podcaster e creatrice di contenuti sul ciclo mestruale, Clémentine Galey, conduttrice del podcast Storia della beatitudine sulla maternità e Shirley Weir, autrice (…)
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