Due coppie si contenderanno la co-presidenza di Ecolo

Due coppie si contenderanno la co-presidenza di Ecolo
Due coppie si contenderanno la co-presidenza di Ecolo
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Il duo Samuel Cogolati/Marie Lecocq e il tandem Marie-Coline Leroy/Gilles Vanden Burre si contenderanno la co-presidenza di Ecolo il 13 luglio. Un compito pesante attende la nuova squadra. Dovrà risanare il partito dopo la disfatta elettorale del 9 giugno e avrà poco tempo per farlo poiché dal 13 ottobre l’attende una scadenza: quella delle elezioni comunali e provinciali.

Come previsto dallo statuto di Ecolo, ogni coppia deve comprendere sia un uomo che una donna. Uno dei due deve essere della Vallonia e l’altro di Bruxelles.

Samuel Cogolati e Marie Lecocq sono figure della giovane generazione dei Verdi francofoni. Il primo, 35 anni e originario di Huy, è stato deputato alla Camera dal 2019 al 2024. Questo caro amico di Jean-Michel Javaux si è presto distinto in parlamento, in particolare nella lotta per la minoranza uigura in Cina, che lo ha portato al un elenco di figure politiche sanzionate da Pechino.

La seconda, 32 anni, è una deputata di Bruxelles, copresidente della regione di Bruxelles di Ecolo e una dei pochi parlamentari ambientalisti ad aver mantenuto il suo mandato dopo la tempesta del 9 giugno. È anche coinvolta in questioni di democrazia e diritti delle donne e delle minoranze.

L’altro duo incarna maggiormente l’esperienza. Marie-Colline Leroy, 40 anni, era segretaria di Stato per le pari opportunità nel governo federale uscente. Questa ex insegnante di Hennuyère ha assunto l’incarico in un contesto difficile, segnato dalle dimissioni di Sarah Schlitz e portato a compimento prima delle elezioni, dossier nel campo dei diritti delle donne cari ai Verdi.

Gilles Vanden Burre, 46 anni, ha al suo attivo due mandati parlamentari, dopo aver lavorato nel mondo dell’imprenditoria. Nella scorsa legislatura gli ixellesiani erano capogruppo, una posizione delicata quando un partito è in maggioranza.

I candidati sostituiranno Jean-Marc Nollet e Rajae Maouane, che hanno annunciato le loro dimissioni il giorno dopo le elezioni.

Con l’uscita di Nollet si volta una pagina nella storia politica dei Verdi dopo 25 anni trascorsi in incarichi di responsabilità: due volte ministro, capogruppo e copresidente.

I candidati visiteranno gli uffici regionali del partito prima dell’assemblea generale che si terrà a Louvain-la-Neuve il 13 luglio.

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