In Dordogna, la prefettura ha limitato la navigazione delle canoe sul fiume Dordogna. Una decisione che tiene conto dell’eccezionale livello delle acque dovuto al cedimento di una diga che rende la navigazione a bordo di questi veicoli leggeri incompatibile con le misure di sicurezza. Le società di noleggio canoe sono quindi ferme.
Il fiume Dordogna senza canoe da diporto… Un paesaggio inimmaginabile in questa stagione! La ragione ? Un divieto della prefettura della Dordogna che riguarda il tratto tra Cazoulès e Limeuil, “a causa delle portate eccezionali per la stagione”.
Un flusso che è il risultato delle forti piogge delle ultime settimane. Oggi il fiume Dordogna è impraticabile per una decina di chilometri a causa dei rischi per la navigazione turistica. Parliamo di forti correnti e di un livello dell’acqua eccezionale per la stagione. Questi livelli dell’acqua e le velocità della corrente sono aumentati in seguito al rilascio di una diga a monte del fiume.
A questo divieto è soggetta la società di Cyril Deschamps, che si occupa di noleggio di canoe-kayak. Ha notato meno prenotazioni e perfino cancellazioni negli ultimi giorni.
“Il cuore della stagione è dal 15 luglio al 15 agosto. Perdere una settimana adesso ovviamente non fa sentire bene, ma perdere la settimana del 15 agosto sarebbe stato molto più dannoso.“.
La navigazione in canoa è temporaneamente vietata sul fiume Dordogna, da Cazoulès a Limeuil, fino al 3 luglio.
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Se mette le cose in prospettiva è perché ha una soluzione di ripiego a Vezère. Come oggi dove accompagna i turisti inglesi di passaggio. Ma pensa che questa comunicazione rischi di disturbare gli appassionati della navigazione fluviale che potrebbero semplicemente astenersi. Soprattutto per chi viene dall’estero.
Il divieto terminerà il 3 luglio. Potrà quindi uscire con le sue canoe sulla Dordogna e godersi la stagione, spera, normalmente.
