(Atene, Grecia) Due vigili del fuoco sono rimasti feriti combattendo gli incendi sulle isole dell’Egeo di Chios e Kos, mentre il primo ministro greco aveva avvertito di un’estate “particolarmente pericolosa”.
Pubblicato ieri alle 17:21
Elena Becatoros
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Lunedì mattina i servizi di emergenza hanno annunciato l’ordine di evacuazione per i residenti nella zona di Metohi, a ovest di Chios, esortandoli a dirigersi verso una spiaggia vicina. Lunedì sera più di 140 vigili del fuoco, otto squadre di vigili del fuoco specializzate in incendi boschivi, sette aerei cisterna e tre elicotteri hanno combattuto le fiamme.
Un portavoce dei vigili del fuoco, Vasilis Vathrakoyiannis, ha detto che due vigili del fuoco sono rimasti leggermente feriti, mentre decine di altri si stavano dirigendo verso l’isola in barca dalla vicina isola di Lesbo e da Atene.
“La situazione rimane difficile a Chios e tutte le forze di protezione civile faranno grandi sforzi per limitarla”, ha detto Vathrakoyiannis durante una conferenza stampa serale.
Un altro incendio scoppiato più a sud nel Mar Egeo, sull’isola di Kos, è stato meno violento lunedì sera, anche se alcune aree hanno continuato a bruciare, ha detto Vathrakoyiannis. L’incendio viene combattuto da più di 100 vigili del fuoco, compresi i rinforzi inviati da Atene, oltre a sei aerei cisterna e due elicotteri, ha aggiunto.
Si prevede un’estate pericolosa
Nelle ultime 24 ore in Grecia sono scoppiati 52 incendi boschivi, di cui 44 sono stati domati nelle fasi iniziali, ha riferito Vathrakoyiannis. Lunedì sera le autorità stavano ancora combattendo un totale di otto incendi.
Gli incendi arrivano il giorno dopo che i vigili del fuoco sono riusciti a controllare due grandi incendi boschivi vicino ad Atene, alimentati da forti venti.
“Abbiamo vissuto un giugno eccezionalmente difficile in termini di condizioni meteorologiche, con alti livelli di siccità e venti insolitamente forti per questa stagione”, ha detto lunedì il primo ministro Kyriakos Mitsotakis in una riunione di gabinetto.
L’estate di quest’anno, ha aggiunto, “dovrebbe essere particolarmente pericolosa” in termini di incendi.
Mitsotakis ha affermato che l’uso dei droni come parte di un sistema di allerta precoce contro gli incendi boschivi è stato particolarmente utile quest’anno e ha accolto con favore un migliore coordinamento tra le autorità e i vigili del fuoco volontari per limitare l’entità dei danni provocati dagli incendi fino ad oggi.
“Stiamo entrando nel cuore difficile della lotta agli incendi, e certamente non può essere vinta senza l’aiuto del pubblico, soprattutto nel settore della prevenzione”, ha affermato Mitsotakis.
Il mese scorso, il clima caldo e secco combinato con forti venti ha contribuito ad alimentare gli incendi in Grecia e Turchia. Quest’estate dovrebbe essere particolarmente favorevole agli incendi dopo un inverno mite e secco. L’anno scorso, massicci incendi boschivi hanno ucciso più di 20 persone in Grecia.
