Ritorno allo scavo del tunnel ferroviario sotto l’aeroporto di Orly

Ritorno allo scavo del tunnel ferroviario sotto l’aeroporto di Orly
Ritorno allo scavo del tunnel ferroviario sotto l’aeroporto di Orly
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In occasione dell’inaugurazione dei prolungamenti nord e sud della linea 14, il 24 giugno, Jean Bernadet, direttore generale di NGE, è tornato alla prima operazione di scavo di un tunnel ferroviario in Francia sotto un aeroporto a sfruttamento.

Il progetto per i prolungamenti nord e sud della linea 14 è stato un progetto unico con lo scavo di un tunnel lungo 3 km che passa sotto un aeroporto operativo. Una prima in Francia! Nell’ambito di questo grande progetto, NGE ha realizzato, sotto la direzione del progetto RATP e in consorzio con la società Webuild, l’ultima estremità del prolungamento sud della linea 14 tra la stazione “Pont de Rungis” e il sito di manutenzione e il deposito di Morangis. Il progetto è stato portato a termine nei tempi previsti nonostante un’interruzione di un mese e mezzo dovuta soprattutto alla pandemia di Covid-19, grazie ad un’organizzazione efficiente pianificata in stretta collaborazione con la RATP.

“Il Gruppo NGE ha particolarmente investito nel prolungamento sud della linea 14 realizzando un lotto dalle caratteristiche uniche in un ambiente unico, sotto l’aeroporto internazionale di Orly! Questa è stata la prima operazione di scavo di un tunnel ferroviario in Francia sotto un aeroporto operativo. Ha mobilitato 300 dipendenti e ha richiesto poco più di 3 anni di lavori di ingegneria civile e di scavo, con i più alti standard di qualità, senza alcuna interruzione delle operazioni aeroportuali. Con la successiva messa in servizio di EOLE e il prolungamento della linea 11 nelle ultime settimane, il Gruppo NGE è orgoglioso di aver sostenuto SNCF Réseau, RATP e la Société des Grands Projets nei tempi consentiti per la messa in servizio di queste linee strategiche prima dell’apertura dei Campi Olimpici. Giochi. Forti dell’esperienza maturata in questi complessi progetti di mobilità urbana e dei progetti in corso sulle linee 16 e 17 del Grand Paris, i nostri team si stanno già avviando verso una nuova grande sfida da affrontare: la progettazione e la costruzione del lotto 2 della linea 15, ovest sezione »Jean Bernadet, direttore generale NGE.

Scavando sotto un aeroporto operativo
È grazie alla fresatrice Koumba, così chiamata in onore del lottatore francese Koumba Larroque (qualificato per le Olimpiadi di Parigi 2024), che sono stati realizzati i 4 km di tunnel della tratta, di cui 3 km scavati passando sotto l’aeroporto, il nuovo terminal 3 e il viadotto Orlyval. Un’altra specificità di questo progetto è stata la discesa della fresatrice nel pozzo di partenza, profondo 17 metri, in un unico blocco. È la prima volta in Francia che questo tipo di sollevamento viene effettuato per una fresatrice per tunnel, il cui peso era di 880 tonnellate per 11 metri di lunghezza e 8,8 metri di diametro. Questo lavoro, della durata di tre anni, è stato attentamente pianificato ed eseguito per garantire il funzionamento continuo dell’aeroporto senza alcuna interruzione. Le squadre hanno installato obiettivi per monitorare le strutture in vari punti dell’aeroporto, tra cui l’edificio del Terminal 3, le aree duty free, le aree di smistamento dei bagagli e l’asfalto. Questi luoghi erano costantemente monitorati per garantire l’integrità delle strutture. Una delle maggiori sfide è stata quella di svolgere queste operazioni nel rispetto della sicurezza aeroportuale e dei vincoli di sicurezza per le squadre. Il pieno successo di questa operazione, fondamentale per la messa in servizio della linea 14 per i Giochi Olimpici, servì da modello per i successivi scavi: linea 18 sotto Orly e linea 17 sotto Charles-de-Gaulle.

I dati del progetto
• 4 km il tunnel
• 3 lavori di servizio (marzo 2018 – marzo 2021)
• 330 metri di trincea coperta
• 3 anni di costruzione
• 300 persone mobilitate
• 69.200 ore di integrazione completate

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