Senegal, misure severe per i pellegrini di ritorno dalla Mecca

Senegal, misure severe per i pellegrini di ritorno dalla Mecca
Senegal, misure severe per i pellegrini di ritorno dalla Mecca
-

Ai pellegrini senegalesi di ritorno dalla Mecca sono stati imposti test volontari di screening per il Covid-19 e l’uso di maschere, hanno comunicato le autorità sanitarie domenica 13 giugno.

Collegamento ad Abidjan, Bati Abouè

Allertate dai decessi avvenuti alla Mecca, le autorità senegalesi hanno assicurato, domenica 23 giugno, di aver imposto test volontari di screening per il Covid-19 e l’uso di maschere a tutti i pellegrini di ritorno dalla Mecca. Le autorità senegalesi affermano di sospettare una sindrome respiratoria come il Covid-19 in alcune delle persone decedute, ha spiegato il ministro della Salute, Ibrahima Sy, che ha visitato lo stesso giorno l’aeroporto internazionale di Diamniadio.

“All’inizio pensavamo che fosse legato alle ondate di caldo perché la temperatura era eccessivamente alta, ma ci siamo resi conto che c’è una sindrome respiratoria con i casi di morte”, ha dichiarato, secondo una registrazione diffusa dai media senegalesi . Ci siamo detti che, probabilmente, c’è un’epidemia respiratoria, ed era nostro dovere poter monitorare i pellegrini al loro ritorno predisponendo un sistema di screening per tutto ciò che riguarda soprattutto il Covid -19. »

Test positivi al Covid-19

Il Ministero della Salute, da parte sua, ha precisato, in un comunicato stampa pubblicato lunedì, di aver “rafforzato il sistema di sorveglianza sanitaria alle frontiere aeree del Paese” e di aver schierato anche un’équipe incaricata di offrire test volontari scopo di identificare i pellegrini che presentano malattie simil-influenzali in aeroporto.

Dei 124 test diagnostici rapidi effettuati all’arrivo dei pellegrini, 78 sono stati dichiarati positivi al virus Covid-19, di cui 36 confermati tramite test PCR, sostiene il ministero che però spiega che “non c’è da allarmarsi” ma piuttosto ” praticare la prevenzione”.

Secondo un comunicato stampa dell’Arabia Saudita, durante l’Hajj sono morte in totale 1.301 persone. L’agenzia di stampa ufficiale SPA precisa però che questi decessi sono dovuti all’ondata di caldo. Secondo il rapporto, molti fedeli hanno intrapreso il grande pellegrinaggio musulmano annuale senza autorizzazione. Inoltre, avrebbero percorso lunghe distanze in un caldo torrido e senza un sostegno adeguato. Dei 1.301 morti, 5 sono senegalesi, riferisce il quotidiano L’Observateur.

-

PREV L’UNSS si sviluppa, grazie alla ginnastica artistica, al collegio Claude-Monet di Saint-Nicolas-d’Aliermont
NEXT A Saint-Germain-en-Laye, Les Étoiles duclassique propone un tempo sospeso