Marcia antifascista a Bruxelles: si sono radunate più di 4mila persone: “Molti di noi sono rimasti scioccati dal risultato delle elezioni del 9 giugno”

Marcia antifascista a Bruxelles: si sono radunate più di 4mila persone: “Molti di noi sono rimasti scioccati dal risultato delle elezioni del 9 giugno”
Marcia antifascista a Bruxelles: si sono radunate più di 4mila persone: “Molti di noi sono rimasti scioccati dal risultato delle elezioni del 9 giugno”
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Circa 4.500 persone, secondo i dati ufficiali della polizia di Bruxelles, hanno sfilato domenica pomeriggio per le strade della capitale durante una marcia “sociale e antifascista” organizzata dal coordinamento antifascista del Belgio (CAB).

Nonostante la pioggia, migliaia di manifestanti – famiglie, studenti, attivisti e anziani – si sono radunati alle 13 al Mont des Arts. “La peste bruna è tornata, non lasciatevi contaminare”, “Mai più”, si legge nei cartelli.

Intorno alle 13:30, il corteo si è avviato al suono di tamburi e slogan verso la piazza del Congresso. Dopo aver attraversato Rue de la Loi, il pubblico è atteso verso le 15,30 in Place du Luxembourg, dove sono previsti concerti e discorsi.

Circa 1.200 attivisti antifascisti marciano a Bruxelles

“Molti di noi sono rimasti scioccati dal risultato delle elezioni del 9 giugno, che hanno mostrato una svolta dell’estrema destra su scala europea. Siamo quindi riuniti oggi per unirci contro l’estrema destra, il cui progetto è profondamente diseguale, razzista ed esclusivista”. , ha sottolineato uno dei portavoce del CAB, Sixtine Van Outryve.

Significare che l’ascesa dell’estrema destra “non è inevitabile”, questo è dunque l’obiettivo di questa mobilitazione che mira ad “affrontarla attraverso la costruzione di un’alternativa reale, sociale, ecologica e democratica, l’unica capace di rispondere davvero alle grandi sfide di oggi e di domani.”

Il portavoce del coordinamento sottolinea una strategia “preoccupante” volta a banalizzare i discorsi di estrema destra. “Di fronte a questa normalizzazione delle affermazioni razziste e fasciste da parte dei nostri politici, ricordiamo ad alta voce il ‘mai più’, che sembrava così ovvio alla fine dei regimi fascisti del secolo scorso.”

Il coordinamento antifascista del Belgio è una coalizione che riunisce una ventina di movimenti e organizzazioni sociali, come la giovane FGTB, il Fronte antifascista di Liegi, il MOC di Bruxelles e il Mrax.

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