Il Lussemburgo lascia lo Stade Roi Baudouin con una sconfitta per 3-0 in tasca. Niente di particolarmente disonorevole in termini assoluti, ma il tecnico Luc Holtz si è comunque fatto vedere nelle giornate brutte.
Le due sconfitte per 3-0 contro Francia e Belgio non toglieranno nulla al progresso della Lussemburgo questi ultimi anni. I nostri vicini erano vicini alla qualificazione diretta agli Europei, ma alla fine hanno perso agli spareggi.
Ieri la squadra ha dovuto fare i conti con l’assenza di una decina di giocatori e può quindi accontentarsi di aver resistito fino agli ultimi minuti del primo tempo.
“Sono soddisfatto della mentalità mostrata e ringrazio i miei giocatori perché il contesto era estremamente difficile con tanti assenti. Sono soddisfatto anche del risultato, perché sapevo bene che con soli tre giorni di recupero sarebbe stato molto complicato ” dichiara l’allenatore Luc Holtz.
Il Lussemburgo ha deluso nonostante tutto
Ma ha un serio avvertimento: “Abbiamo una filosofia di gioco in vigore da diversi anni, ed è stato molto difficile esercitarla contro la Francia e Belgio. In queste condizioni mi chiedo se voglio continuare a giocare come giochiamo noi, perché da allenatore non ho provato nessun piacere in queste due partite.
Un messaggio forte da parte di un allenatore che è alla guida della squadra da 14 anni. Il tecnico lussemburghese è senza dubbio particolarmente frustrato dai magri risultati di un solo tiro tentato contro i nostri Diavoli. Ma il Lussemburgo ha già raggiunto il suo massimale?
