Il 5% nel mirino della lista del Partito comunista alle elezioni europee

Il 5% nel mirino della lista del Partito comunista alle elezioni europee
Il 5% nel mirino della lista del Partito comunista alle elezioni europee
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Parole forti sono state pronunciate da Sigrid Gérardin, seconda nella lista nazionale del Partito Comunista Francese (PCF), venerdì 3 maggio, durante il dibattito che si è svolto presso il municipio di Buxeuil per le elezioni europee. Il primo turno di votazioni si svolgerà il 9 giugno. Erano presenti anche Olivier Morin, il candidato indriano, e il suo comitato di sostegno, assistito da Dominique Boué, segretario dipartimentale del PCF.

Hanno elencato gli obiettivi e le questioni predominanti di queste future elezioni: sanità, scuola, formazione, pensioni, apprendistato, industria, occupazione, salari, uguaglianza di genere, clima, diritti e lotte sociali.

“L’Europa incide sulle nostre vite: l’assenza di democrazia, la guerra sociale, l’adozione del patto di bilancio senza dibattito parlamentare, con 58 miliardi di austerità imposti dallo Stato in due anni. Tornare alla vittoria e superare il 5% lascerà meno spazio all’estrema destra e ai liberali”, lei spiegò.

Olivier Morin, da parte sua, ha portato la sua visione e il suo contributo al settore agricolo. Al pasto “fraterno” che ha fatto seguito al dibattito hanno partecipato più di 100 persone.

Prossimi incontri pubblici: giovedì 23 maggio, alle 12, a Obterre, incontro dibattito “Agricoltura e cibo” con Olivier Morin alla fattoria Montgarny; Giovedì 23 maggio, alle 16,30, a Châteauroux, Salle des Chevaliers, nell’ambito del 120° anniversario del quotidiano L’Humanité, incontro con Fabien Gay, senatore e direttore del quotidiano.

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