Ajaccio: intasamenti e tracimazioni, tubature pulite

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Alcuni ricorderanno ancora l’evento. Alla fine di novembre 2021, mentre una forte tempesta colpiva la regione di Ajaccian, a tubo fognario raggiunge la saturazione, si intasa e tracima in prossimità della stazione ferroviaria di Salineriversandosi numerosi sulla strada rifiutare. Kyrnolia poi parla di a “pausa senza precedenti” che l’azienda è riuscita a sigillare in poche ore.

Delle rotture ma anche berretti che provocano eccessi, come nel febbraio 2023 dove, di fronte Rossinile acque reflue si sono riversate in mare, imponendo il divieto di balneazione e di pesca nella zona per diversi giorni.

Situazioni che Azienda Acqua e Ozonouna filiale di Kyrnolia, anticipa tuttavia attraverso operazioni ricorrente monitoraggio e D’colloquio libri.

Ad ogni sguardo, devi ripetere l’operazione. Per cento metri di tubo sono necessarie diverse ore di lavoro. Foto DR

Come lunedì scorso, a mezzanotte. Parte del viale Maresciallo-Juneha Ajaccio, è chiuso al traffico. La tranquillità che di solito ci si aspetta a quest’ora tarda è disturbata dai motori di un camion spurgo fognature e da una pompa.

Quattro agenti seguono la macchina alla luce dei lampioni. Rari automobilisti, spettatori, rallentano per osservare ciò che sta accadendo davanti ai loro occhi. I tubi fuoriescono dal veicolo e si tuffano nelle condutture delle acque reflue, proprio in mezzo alla strada.

Grasso, tessuti, medicinali…

“Si tratta di un progetto di pulizia preventiva notturna per il netturbino del viale, dettagliato Giuseppe Duché, responsabile della rete igienico-sanitaria a Kyrnolia, l’obiettivo è rimuovere i depositi di grasso nel contenitore e i rifiuti che possono intasarsi ovunque. Se non si interviene, il rischio è che i tubi si ostruiscano e causino straripamenti che non possiamo prevedere.”

L’intervento prevede la chiusura della carreggiata e l’emissione di un’ordinanza di circolazione comunale. Foto DR

Saranno necessarie diverse ore per”pulire“I duecento metri di questo tubo sotterraneo. Un tempo di intervento relativamente breve se si osserva la modalità operativa che prevede il blocco del traffico.

All’estremità di un tubo molto lungo, un ugello spinge l’acqua a duecento bar di pressione e rimuove tutto ciò che potrebbe essere rimasto attaccato alle pareti della fogna.

Un secondo tubo, come un grande aspirapolvere, raccoglie i depositi e li deposita nella cisterna del camion. Verranno poi processati in stazione Campo Dell’Oro. Lavori realizzati di notte con il semplice obiettivo di non incidere sulla viabilità e sulla vita quotidiana dei cittadini.

È la parte più alta di questa strada che presenta le maggiori difficoltà per gli agenti, con pali da estrarre piuttosto imponenti. “A volte abbiamo tessuti, lettiere per gatti, medicinali, oggetti ingombranti di ogni tipocontinua il direttore. Si tratta di operazioni che vengono effettuate quotidianamente su tutto il territorio di Capa. Ci sono ambiti, come questo, in cui bisogna intervenire più spesso.”

Queste azioni preventive prevengono anche le rotture, allungano la vita degli impianti e, allo stesso tempo, riducono i costi del loro rinnovo. Si prega di notare che questo costo rappresenta diversi milioni di euro per l’intera durata del contratto che lega la società a Capa.

Gli ufficiali devono vigilare sulla sicurezza e sull’efficienza di ogni operazione.
Gli ufficiali devono vigilare sulla sicurezza e sull’efficienza di ogni operazione. Foto DR

“La nostra preoccupazione è preservare il patrimonio della comunità urbana, spiegare Gregorio Simonpolidirettore delle relazioni istituzionali e della comunicazione. Gestiamo 187 chilometri di reti con una trentina di stazioni di sollevamento e una decina di impianti di trattamento delle acque reflue tra la città e i villaggi. Sarebbe utile che ci fosse consapevolezza delle ragioni umane che contribuiscono a creare questi intasamenti nelle tubature.”

Per identificare le aree a rischio sono presenti sulle reti numerose sonde, sensori e anche sistemi di monitoraggio remoto.

Prevenzione e buone pratiche

Ogni anno gli agenti di Kyrnolia lavorano con i giovani nelle scuole per cercare di eliminare le cattive abitudini e responsabilizzare i bambini. “in modo che possano fare un discorso ai genitoriaggiunge Grégory Simonpoli. Presentiamo loro il ciclo dell’acqua, l’importanza dei diversi usi dell’acqua. Spetta a noi, come delegati, fornire informazioni su questi temi specifici, come ad esempio non gettare le salviette nel WC.”

Alcune aree richiedono interventi più regolari.
Alcune aree richiedono interventi più regolari. Foto DR

Tessuti che una volta entrati in rete si riempiono di grasso e si trasformano in masse viscose che possono intasare le pompe delle acque reflue o intasare le griglie di aspirazione degli impianti di depurazione. Oli e grassi, una volta raffreddati, induriscono e intasano gli scarichi. Abitudini difficili da cambiare e che alla fine gravano sul portafoglio collettivo.

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