Aggiornamento sulla situazione in Ucraina e gli highlights delle ultime ore.
• Russia e Ucraina hanno annunciato ieri di aver scambiato 90 prigionieri di guerra per ciascun campo, dopo la mediazione degli Emirati Arabi Uniti (EAU). Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha confermato lo scambio, postando su Telegram fotografie di uomini circondati da bandiere nazionali gialle e blu.
• La Russia ha annunciato ieri l’intenzione di bloccare l’accesso sul suo territorio alle trasmissioni di 81 media europei, compreso il sito web dell’AFP, come “rappresaglia” per la decisione dell’UE di maggio di vietare quattro media delle autorità statali russe.
• L’Unione Europea ha avviato ufficialmente in Lussemburgo i negoziati di adesione con l’Ucraina e la Moldavia, un passo descritto come “storico” sia a Kiev che a Bruxelles.
• Il ministro della difesa russo Andrei Beloussov e il ministro della difesa americano Lloyd Austin hanno discusso ieri sera in una conversazione telefonica della situazione in Ucraina, secondo il ministero russo. Andrei Belousov “ha sottolineato il rischio di un ulteriore inasprimento della situazione legata alla fornitura di armi americane alle forze armate ucraine”, ha affermato in una nota il ministero. Da parte sua, Lloyd Austin “ha sottolineato l’importanza di mantenere le linee di comunicazione nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina”.
• Il giornalista americano Evan Gershkovich, detenuto in Russia da 15 mesi con l’accusa di spionaggio che nega, dovrà comparire oggi davanti al tribunale di Ekaterinburg, negli Urali, per il primo giorno del suo processo che si svolgerà a porte chiuse. Reporter del Wall Street Journal, 32 anni, l’americano è stato arrestato nel marzo 2023 dai servizi di sicurezza russi (FSB), diventando il primo giornalista occidentale dall’epoca sovietica ad essere accusato di spionaggio in Russia.
