Martedì 7 maggio 2024 alle 15:00
Rabat – Il Consiglio della Comunità Marocchina all’Estero (CCME) partecipa per il quindicesimo anno consecutivo alla 29esima edizione della Fiera Internazionale dell’Editoria e del Libro (SIEL), in programma dal 9 al 19 maggio a Rabat, con un programma sul tema “ scrivere il Marocco, raccontare il mondo”.
Questo programma si sviluppa attorno a quattro assi con una trentina di attività alla presenza di più di sessanta relatori provenienti da Marocco, Belgio, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Stati Uniti, Regno Unito, Qatar e Germania, indica un comunicato stampa della CCME.
Il primo asse, intitolato “Un libro, un partner”, consentirà di presentare opere copubblicate dalla CCME e da quattro case editrici, vale a dire Langages du sud, la Croisée des chemins, Sochepress e Malika éditions, riferisce la stessa fonte , aggiungendo che in questa occasione verranno presentati i libri di Aomar Boum e Majdouline Boum Mendoza (Gli ultimi rekkas, apparso in inglese, arabo e francese), Mohamed Métalsi (Tangeri), Mouna Hachim (Città e villaggi del Marocco, etimologia, storia e leggende) e una traduzione in arabo del libro di Fatiha Saidi (Echi di memoria sui monti del Rif).
Il secondo asse consiste in una “Carte Blanche” offerta a nove romanzieri, scrittori e ricercatori, che hanno deciso il tema che desiderano discutere con due ospiti a loro scelta. Saranno presenti a queste carte blanche previste al ritmo di una al giorno Ms. Chadia Arab, Hassnae Bouazza, Samira El Ayachi, Sondouss Chraïbi e MM. Kébir Mustapha Ammi, Mohamed El Morabet, Farid El Asri, Hassan Bousetta e Merouane Touali, precisa il comunicato stampa.
Quanto al terzo asse, intitolato “Appena pubblicato”, riflette le novità letterarie dell’ultimo anno permettendo al pubblico SIEL di scoprire gli ultimi romanzi di diversi autori tra cui Laïla Bahsaïn (Ce que je sais de M. Jacques) , Nesrine Slaoui (Da solo), Rim Najmi (L’amante segreto della Merkel), Khalid Lyamlahy (Evocazione di un memoriale a Venezia), Zineb Mekouar (Ricordate le api), Salma El Moumni (Addio Tangeri) e Karima Moual (Il freddo in Italia e altri storie di un’Italia nata altrove).
Nel corso di questa edizione sono previste tre eccezionali “Anteprime” al cinema Renaissance di Rabat. Si tratta di un film di finzione (Sisterhood, di Nora El Hourch), di un documentario (Mora is there, di Khalid Zairi) e di un’opera teatrale (Arrival by plane, di Nadia Benzakour), apprendono dalla stessa fonte, sottolineando che queste anteprime sono offerti in collaborazione con 2MTV, La Prod, Fondazione Hiba, Egalitemag.com e Istituto Superiore di Arte Drammatica e Animazione Culturale (ISADAC).
Parallelamente a questi assi, sono previste firme in particolare con Jamal Belaharch (Toujours envie de Maroc), Taha Adnan (Lambeaux de l’apocalypse, raccolta di poesie) e Mohamed Métalsi (Tangeri).
Allo stesso modo, sarà reso omaggio al compianto Lahcen Zinoun, recentemente scomparso, in collaborazione con il Circolo dei Laureati Belgi (CLB) e la Delegazione Generale Vallonia-Bruxelles in Marocco, oltre ad una tavola rotonda organizzata con il Club di Giornalisti accreditati in Marocco (CJAM) che tratterà il tema “Essere giornalista oggi”, alla presenza di giornalisti marocchini da tutto il mondo e corrispondenti accreditati in Marocco, conclude il comunicato.
