Le trasmissioni d’emergenza: il ruolo indispensabile della radio

Le trasmissioni d’emergenza: il ruolo indispensabile della radio
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Nel contesto delle crescenti incertezze globali, compresi i conflitti in Europa e l’aumento dei disastri naturali dovuti al cambiamento climatico, l’importanza di reti di comunicazione resilienti non è mai stata così evidente.

Un nuovo rapporto dell’EBU sulla radio in situazioni di crisi evidenzia il ruolo indispensabile della radio terrestre, come le tecnologie FM e DAB+, nel mantenere la continuità delle comunicazioni durante queste situazioni estreme. A differenza di altre reti soggette a guasti durante crisi come guerre o disastri naturali, la radio terrestre ha sempre dimostrato resilienza.

Matthieu Rawolle, analista senior dei media presso il Media Intelligence Service dell’EBU, ha presentato oggi i principali risultati del rapporto all’Assemblea della Radio a Ginevra. Ha sottolineato che la distribuzione radiofonica terrestre non è solo solida, ma anche un’ancora di salvezza cruciale in tempi di crisi, e che investire in questa infrastruttura è imperativo poiché fornisce un pilastro fondamentale per le società in tempi di emergenza.

Matthieu ha affermato: “Di fronte alle crescenti sfide globali e all’evoluzione delle emergenze, è essenziale dare priorità al rafforzamento dei media di servizio pubblico e al miglioramento delle infrastrutture radio terrestri. Queste misure sono fondamentali per garantire la resilienza delle comunicazioni e preservare la fiducia del pubblico nei momenti di bisogno, fornendo un supporto vitale alle comunità di tutto il mondo. »

I risultati hanno mostrato che la radio dei media di servizio pubblico (PSM) è diventata la pietra angolare delle crisi, con una ricerca che mostra che il 90%* dei paesi europei intervistati considerava le notizie PSM la fonte di informazione più affidabile. Esempi di eventi come gli incendi boschivi in ​​Australia e la pandemia di COVID-19 in Francia dimostrano la credibilità e la competenza della radio MSP.

Il rapporto ha inoltre evidenziato l’estesa rete radiofonica di MSP, che trasmette in 125 lingue, dimostrando la sua portata e influenza senza precedenti. Sono stati evidenziati gli sforzi per standardizzare e promuovere l’uso della radio utilizzando le reti terrestri, in particolare nei veicoli, nonché l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sui kit di emergenza contenenti radio alimentate a batteria.

È stato inoltre segnalato che le innovazioni che utilizzano la tecnologia DAB+ offrono funzionalità avanzate di allarme di emergenza che giustificano un’ulteriore esplorazione per un’implementazione più ampia. Tuttavia, l’importanza della radio va oltre i messaggi di avvertimento; rimane la fonte mediatica più affidabile, offrendo compagnia e informazioni vitali durante le crisi prolungate.

Edita Kudlacova, responsabile della radio dell’EBU, ha dichiarato: “Nell’era digitale di oggi, è fondamentale riconoscere l’importanza duratura della radio terrestre, in particolare FM e DAB. Dobbiamo garantire la sua continua presenza sui nuovi dispositivi, come è spesso accaduto data per scontata. Questa relazione dimostra l’importanza di mantenere l’accessibilità alla radio sulle tecnologie emergenti, poiché rimane indispensabile in varie situazioni.

*Fonte: EBU, sulla base del Flash Eurobarometer News & Media Survey 2022 e del Reuters Institute Digital News Report 2022. Nota: i sondaggi utilizzano metodologie diverse. Mentre il sondaggio Flash Eurobarometro chiedeva informazioni sulla fiducia nella radio e televisione pubblica (anche online) in generale, il rapporto Reuters Digital News consente agli intervistati di valutare specifici marchi di notizie, compresi i marchi MSP. Servizio di monitoraggio dei media dell’EBU – Fiducia nei media del servizio pubblico 2022.

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