Il quartier generale della famiglia degli ostaggi ha annunciato che pubblicherà un video del rapimento di Hersh Goldberg-Polin, Elia Cohen e Or Levi questa sera (lunedì) alle 19:00.
La decisione di pubblicare questo video è stata presa dopo che il primo ministro Binyamin Netanyahu ha dichiarato ieri sera, durante la sua intervista al canale israeliano Now14, di essere pronto per un accordo “parziale” con Hamas. Questa dichiarazione è stata interpretata come una mancanza di volontà da parte del Primo Ministro di liberare tutti gli ostaggi. Quest’ultimo ha pubblicato un comunicato stampa dopo l’intervista spiegando che è stato Hamas a rifiutarsi di rilasciare tutti gli ostaggi senza la fine totale della guerra e il ritiro dell’IDF dalla Striscia di Gaza, cosa che il Primo Ministro ha negato.
Questa precisazione non ha impedito i titoli dei giornali israeliani e anche Hamas ha colto l’occasione e ha dichiarato: “Dopo le ultime dichiarazioni del nemico criminalmente colpevole Netanyahu, confermiamo che: la vera posizione di Netanyahu non è raggiungere un accordo, scartare e sprecare è tempo di continuare la guerra di sterminio. Il mondo ha capito che è Netanyahu a respingere e impedire l’esito dell’accordo descritto nel discorso di Biden e nella decisione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, e non Hamas.
I quartieri generali delle famiglie degli ostaggi hanno deciso di pubblicare i video di questi rapimenti per dimostrare la responsabilità del governo che, secondo esso, avrebbe “abbandonato” i civili presi in ostaggio, cosa che sarebbe confermata dalla dichiarazione di Netanyahu alla televisione di ieri . ”Questo video è una seria accusa di abbandono continuato per 262 giorni. Hersh, Elia e Or sono stati presi vivi e devono tornare vivi”, ha detto il quartier generale della famiglia degli ostaggi.
