“SATURDAY CONSO”, la settimana del retail (ma non solo) recensita. Come sempre in completa libertà. E peccato se punge!
SABATO
A Montparnasse, dirigetevi nel Maine-et-Loire per l’Assemblea Generale di C’est qui le boss. Sulla piattaforma, Monoprix ha trovato “una cosa inarrestabile” per riportare indietro i clienti: cuccioli, gattini e conigli. Altrimenti ci sono promozioni o prezzi bassi. Lo dico, non dico niente.
E ‘fatto ! Eccomi rieletto amministratore (volontario, preciso) di Chi è il capo. Fin dall’inizio sono rimasto affascinato ed entusiasta dell’approccio. Entusiasta perché il modello economico consente ancora di “restituire” all’allevatore 540 euro a tonnellata di latte. Questo è più di 100 € in più rispetto al prezzo normale. Bisogna vedere il sorriso di questi allevatori e ascoltare le loro parole per capire il ruolo di Who’s the Boss e, oltre a questo, dei vari approcci “giusti”. Poi devo riconoscervi anche un fascino: riuscire a vendere 1,27 euro al litro di latte mentre i “vicini” delle gondole a volte lo vendono a 80 centesimi può essere visto da alcuni come un piccolo miracolo. Ma un miracolo che lo scorso anno è avvenuto comunque 65 milioni di volte. E alla quale sono orgoglioso di partecipare.
Il barbecue più economico di Francia (promette Leclerc alla stampa). Con 370 gr di senape per 6 chipolatas, le emorroidi vengono offerte in regalo. Di niente.
Jonathan Le Borgne, mio amico di info-retail (jebosseengrandedistribution), pubblica i migliori Favikon nella vendita al dettaglio. E Kiki è il primo? Bibì! Davanti a MEL e Dominique Schelcher
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