Diverse centinaia di studenti dell’ULB hanno manifestato lunedì per denunciare la partecipazione di Elie Barnavi, ex ambasciatore israeliano in Francia. La polizia aveva barricato il distretto di Flagey per diverse ore prima dell’inizio della conferenza. Nove persone sono state arrestate durante gli scontri. Secondo gli studenti almeno una persona è rimasta gravemente ferita.
Lunedì sera si è tenuta presso l’ULB la conferenza “Israele-Palestina: dove andiamo adesso?”. Gli occupanti filo-palestinesi si oppongono a questo evento da diverse settimane. Secondo loro, l’arrivo di Barnavi “normalizza la politica coloniale israeliana”.
Ma l’ULB non ha voluto cedere. “Abbiamo scelto di organizzare i dibattiti riunendo un gruppo di esperti del Medio Oriente per offrire una prospettiva equilibrata ed equa, per creare un dialogo piuttosto che posizioni tese”, ha affermato l’università.
Diverse ore prima dell’inizio del dibattito, il distretto di Flagey era stato isolato dalla polizia. Di conseguenza, l’orda di manifestanti, che era partita dai pressi dell’ULB intorno alle 17, non è riuscita a raggiungere il posto. La polizia li ha separati e alla fine nove persone sono state arrestate.
L’università ha tuttavia sottolineato di aver fatto “tutto il possibile affinché lo scambio potesse svolgersi in condizioni favorevoli ad un dibattito sereno e costruttivo”.
polizia ULB conflitto israelo-palestinese
