Siccità: il prezzo dell’acqua aumenterà “ovviamente” nei Pirenei orientali

Siccità: il prezzo dell’acqua aumenterà “ovviamente” nei Pirenei orientali
Siccità: il prezzo dell’acqua aumenterà “ovviamente” nei Pirenei orientali
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Questo è il prezzo della siccità nei Pirenei orientali. IL investimenti annunciati mercoledì mattina sulla France Bleu Roussillon dal ministro della Transizione ecologica Christophe Béchu richiederà a aumento del prezzo dell’acqua nel dipartimento. “Siamo di fronte ad una risorsa rara e poco investitadescrive Christophe Béchu. Facendo un piccolo sforzo, ma facendolo con costanza e nel tempo, ti concedi una capacità di investimento estremamente importante..”

Abbiamo problemi a contrastare le perdite, giustifica Christophe Béchu. In Francia, in media, un litro su cinque d’acqua viene perso a causa di perdite. In molti comuni [des Pyrénées-Orientales]non siamo a un litro su cinque, siamo a un litro su tre, con una rete che sta fallendo e nella quale non ci sono stati investimenti sufficienti nel complesso negli ultimi anni.”

“L’acqua è più economica del 30% nelle OP che altrove”

Secondo lui l’aumento delle tariffe idriche** è quindi necessario e logico. “Dobbiamo essere consapevoli di lavori di questo tipo. Costruiscono condutture per 50-60 annicontinua il ministro questo mercoledì parlando di France Bleu Roussillon. Non si tratta quindi di fare tutto in un anno, si tratta di avere un ritmo di rinnovamento che vi permetta domani di smettere di buttare via una risorsa che diventa sempre più preziosa.“, analizza Christophe Béchu.

Il ministro crede che altrove”in Francia il prezzo dell’acqua è un po’ più alto. Noi siamo [dans les Pyrénées-Orientales] nel complesso il 30% al di sotto dei prezzi che esistono nel resto della Francia. Bisogna capire che può sembrare una cifra esigua, perché parliamo di pochi euro per nucleo familiare all’anno. Ma alla fine sono questi euro che ti permettono di ripagare i prestiti che prendi in periodi lunghi e ti permettono di investire sulla rete“.

“Niente di più essenziale dell’acqua”

Secondo il ministro questo aumento dei prezzi eviterà”ritrovandosi eventualmente con tagli o difficoltà“. Un aumento dei prezzi dal 20 al 30%.rappresenta pochi euro al mese“. “IONon dico che non sia niente, dico che alla fine, se dobbiamo andare a comprare le bottiglie di plastica nel supermercato vicino perché non abbiamo più l’acqua nel rubinetto e’ non abbiamo fatto gli investimenti, in in termini di potere d’acquisto lo senti passare più che il fatto di andare a lavorare per preservare una risorsa che è la vita, conclude Christophe Béchu. Vorrei credere che tutto sia essenziale, ma non c’è niente di più essenziale dell’acqua“, conclude il ministro della Transizione ecologica.

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