Martedì mattina il tetto di un edificio dell’Intercontinental di Moorea è andato in fiamme. L’incendio, che si ritiene sia stato causato da un incendio di rifiuti verdi, è stato domato dopo tre ore dai vigili del fuoco di Haapiti e Pao Pao. Non ha causato vittime.
La notizia è stata rivelata da Tahiti Infos. Alle 11:50 di oggi i vigili del fuoco di Pao Pao hanno ricevuto una chiamata per intervenire sul sito dell’Intercontinental Moorea Resort & Spa. Un incendio, partito probabilmente da un mucchio di foglie bruciate durante i lavori di giardinaggio secondo i vigili del fuoco, si è propagato al tetto di uno degli edifici del complesso alberghiero. Erano impegnati un furgone di Haapiti e un altro di Pao Pao. Sono intervenuti una decina i vigili del fuoco. Ci sono volute quasi tre ore per tenere le fiamme sotto controllo. Non sono state segnalate vittime e nessuno dei bungalow circostanti è stato colpito.
L’hotel, di proprietà del gruppo Pacific Beachcomber, è stato chiuso nei primi mesi della crisi Covid, nel 2020. I mobili e vari oggetti hanno trovato nuovi acquirenti durante una flash sale nel giugno 2020 ma il complesso stesso, non è stato messo a vendita. Questo incendio ricorda quello scoppiato il 13 dicembre nel parco dell’ex Méridien di Tahiti, acquistato da SCP Moana Nui (gruppo Buhagiar) e ora in attesa di ristrutturazione. Le fiamme avevano devastato una dependance, probabilmente a causa dell’uso fraudolento della cucina.
Anche Tahiti Infos ha dato la notizia dell’incendio questa mattina di un’abitazione nel quartiere Vaite di Papeari. Anche in questo caso l’incendio, prontamente domato dai vigili del fuoco di Teva i Uta, non ha causato vittime. La casa è andata in fumo.
